Buongiorno,
io e mia moglie abbiamo appena avuto un bambino. È nato il 6 novembre 2010, prematuro di 33 settimane e mezzo a causa di pre-eclampsia (gestosi).
Il bimbo sta bene e anche la mamma. La domanda è sul futuro. Che percentuale di rischio c’è per una donna che ha avuto gestosi la prima volta, che il problema si ripeta in gravidanze successive?
Sapendo che è stata soggetta a gestosi, quali misure in genere vengono adottate da ginecologi per tenere di più sotto controllo l’andamento della gravidanza ed eventualmente intervenire quanto prima? Qual è il rischio (in percentuale) che la gestosi si trasformi in problematiche gravi per mamma e feto?
Tutto questo perché io vorrei in futuro dare un fratellino o sorellina a mio figlio, ma chiaramente io e mia moglie siamo preoccupati dei rischi correlati alla complicanza vissuta.
Grazie.
Manuel
Caro Manuel,
purtroppo una donna che ha avuto pre-eclampsia a una precedente gravidanza ha un rischio aumentato rispetto alle altre donne del 10% circa di avere nuovamente una pre-eclampsia a una gravidanza successiva. Hanno anche il rischio che non solo si ripresenti, ma che sopraggiunga più precocemente rispetto alla precedente.
L’unico modo di tenerla sotto controllo è cercare i sintomi il più precocemente possibile, quindi tua moglie dovrà fare controlli accurati della pressione, del peso e della proteinuria più frequenti rispetto alla gravidanza precedente. Inoltre verrà controllata accuratamente la crescita del piccolo e verranno fatte spesso ecografie con controllo dei flussi ematici placentari, per verificare che non ci siano problemi a livello fetale.
Per quanto riguarda i problemi che possono avere la mamma e il piccolo: la pre eclampsia può sfociare in eclampsia franca e l’unico modo che abbiamo in quel caso per salvare la vita della donna è espletare il parto, qualunque sia l’epoca gestazionale, cosa che ovviamente non ci assicura che il piccolo sia pronto per nascere, dipende dalla settimana gestazionale e dal grado di maturità del feto.
L’unica cosa che ti posso consigliare, prima di cercare la nuova gravidanza, è di parlare attentamente con un ginecologo, che vi possa informare correttamente circa i rischi per mamma e bambino. Io purtroppo posso parlarti solo di rischi clinici generali, ma il vostro ginecologo conosce sicuramente meglio la storia clinica di tua moglie, cosa che per me è ovviamente un mistero.
Spero di aver risposto esaustivamente alla tua domanda.
Speranza
