Mancato secondamento: può succedere un’altra volta?


Buongiorno dottoressa,

le racconto la mia storia e le pongo il mio quesito.
Dopo due anni e mezzo che cercavo di avere un figlio da mio marito, finalmente sono rimasta incinta senza alcuna complicanza o simili, gravidanza bellissima fino al parto, un parto abbastanza normale, lungo perché la bimba era girata davanti dietro anche se con la testa in giù, e quindi sono rimasta a pancia in giù sulle ginocchia per almeno 8 ore. A metà travaglio ho fatto l’epidurale per qualche ora e poi, a dilatazione avvenuta, ne ho lasciato svanire l’effetto e ho partorito da sola naturalmente. Fin qui tutto bene. La bimba è nata sanissima e l’hanno portata a fare i suoi controlli.

Il ginecologo aspettava la fuoriuscita della placenta che, ahimè, tardava. Dopo un quarto d’ora circa, il dottore ha cercato di farla uscire, ma immediatamente, non so come, ho cominciato ad espellere brandelli di essa e moltissimo sangue. Subito mi hanno portata in sala operatoria. Mi hanno pulita tutta e tamponata completamente. Poi mi hanno messa nel letto per continue trasfusioni di sangue. Mi hanno dato quattro sacche di sangue e quattro sacche di plasma. Avevo il livello del sangue a 9 al posto di 12, mi pare.

Mi hanno detto che ho rischiato veramente la vita per un soffio (e io non mi ricordo niente). Ora che sono passati due anni comincio ad aver voglia di un altro figlio, ma ho paura che tutto ciò possa ripetersi e mi viene l’angoscia solo al pensiero che potrei morire e lasciare la mia famiglia senza di me. Ho preso anche in considerazione il fatto di non avere più figli. È un enorme punto interrogativo che pesa tremendamente, e non ho il coraggio di parlarne con il mio dottore perché ho una fifa nera di rivivere quello che ho passato. La prego, mi dica se mi può succedere ancora e se per caso sono predisposta a questo problema.

Grazie.

Francesca

Carissima Francesca,

credo che tu abbia avuto un’atonia uterina, anche se non ne posso essere sicura. È una delle complicanze più comuni del post partum e anche una delle più gravi. Praticamente il tuo utero al termine del parto non è stato in grado di contrarsi adeguatamente e di conseguenza non si è formato il così detto "globo di sicurezza". Quindi hai cominciato a sanguinare rapidamente, tanto che ti hanno dovuto portare in sala operatoria per tamponare la perdita ematica.

Ritengo che nel tuo caso sarebbe opportuno parlare con un ginecologo prima di cercare nuovamente una gravidanza. Quello che potrebbe dirti è che probabilmente al momento del parto ti farebbe fare un cesareo per cautela, in modo da avere in qualunque momento la possibilità di agire in piena sicurezza e velocità in caso di bisogno, oppure comunque ti consiglierebbe di fare il parto in una struttura in cui sia presente un anestesista a tempo pieno.

Insomma, prima di precluderti la possibilità di un altro figlio, prova ad andare a parlare con un ginecologo fidato che ti possa seguire attentamente durante la gravidanza e il parto.

Mi auguro che tu riesca a capire come fare per avere un nuovo cucciolo. In bocca al lupo.

Speranza

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