Buongiorno,
sono la mamma di 2 bimbe di 4 e 2 anni, vorremmo "vaccinarci omeopaticamente" in previsione dell’inverno e sopratutto del rientro a scuola della grande che prende spesso la tosse e, puntualmente, omaggia la sorellina con congiuntiviti, raffreddori, otiti, etc…
Mi è stato consigliato l’Oscillococcinum o il Dolisobios dalla farmacista, ma non ho chiaro la differenza tra i due rimedi e l’effetto preventivo.
Lei cosa ci consiglia? In che posologia?
Grazie per la risposta
un saluto
mamma Sveva
Buongiorno Signora,
allora per quanto riguarda L’Oscillococcinum si tratta di un autolisato filtrato di fegato e cuore d’Anas Barbariae, che viene diluito e dinamizzato, e che ha come obiettivo la stimolazione del sistema immunitario. Invece il Dolisobios che immagino sia il n°15, è un bioterapico complesso costituito in diluizione omeopatica da Thymuline, Mucosa rinofaringea, Aconitum, Mercurius Solubilis, Silicea, Calcarea Sulfurica, in basse diluizioni 4/5CH – 7/9CH, ha funzione di modulare la risposta immunitaria.
Ma adesso mi tocca rispondere alla domanda ”cosa ci consiglia”: io ritengo che la medicina omeopatica sia regolata da principi ben definiti, in cui i sintomi clinici svolgono la parte principale ed essenziale di una terapia omeopatica. Infatti tutta la teoria omeopatica si sviluppa sull’osservazione dei sintomi sviluppati da ogni individuo in modo assolutamente personale, nonostante la patologia abbia lo stesso nome, cefalea, influenza,etc. per cui preferisco somministrare un solo rimedio omeopatico solo quando il paziente presenta dei sintomi. Non penso che il rimedio omeopatico possa essere somministrato in modo protocollare, ma assolutamente personale, per cui Le consiglio di contattare un bravo medico omeopata nella sua zona che magari lavori solo con l’omeopatia e che possa aiutarla quando i suoi bambini stanno male. Mi scusi il ritardo nel risponderLe, se posso Le consiglierei di leggere il nostro sito http://www.omeopatiacatania.com/ in cui quello che Le ho detto è spiegato più specificatamente e soprattutto aspetto una Sua risposta.
Cordiali saluti Dott. Alessandro Avolio
