Sono una nonna in ansia per le nipotine.
Mia figlia è separata da poco dal marito (turco) che ha sposato in Germania, dove ha vissuto per nove anni fino alla separazione avvenuta pochi mesi fa. Mia figlia ha ottenuto l’affido totale delle due bambine (8 e 2 anni) nate nel matrimonio, e si è trasferita in Italia dove ci sono io che le do un aiuto.
Durante la separazione per quieto vivere ha rinunciato al suo mantenimento, ma non a quello delle bimbe (anche se non ha ancora visto nulla). Gli accordi erano che il padre potesse portare le bambine in Germania durante le vacanze scolastiche, venendo in Italia ogni altra volta che le vuole vedere. Ora dopo che lui si è fatto un mese di vacanza in Turchia vuole che le bambine vengano messe su un aereo e mandate in Germania. Ma io dico: prima non dovrebbe pensare a mandare l’assegno che spetta loro? E non solo pretendere…
Sono disperata, non so a chi rivolgermi, perché l’avvocato che ha mandato avanti la pratica dice che ora le bambine sono sotto la giurisdizione italiana, visto che hanno qui la residenza.
Può mia figlia rifiutarsi? Non dico di non permettergli di vederle (lui viene qui e le vede), ma può fare in modo che non le porti in Germania, visto che ha lei l’affido?
Grazie.
Una nonna
se nell’accordo di separazione i coniugi hanno convenuto che il genitore non affidatario possa portare in Germania le bambine durante le vacanze scolastiche, il genitore affidatario non può arbitrariamente rifiutarsi di rispettare gli accordi presi. Potrà semmai adire il Tribunale per chiedere che queste condizioni siano modificate, se dalla separazione ad oggi sono intervenute modificazioni di natura personale o patrimoniale tali da rendere necessaria una modifica.
Non riesco bene a capire se questa separazione, e i relativi accordi, sia solo di fatto o se sia stata formalizzata davanti all’autorità giudiziaria. In questo ultimo caso sua figlia deve procedere come le ho indicato sopra.
Se invece si tratta di una separazione solo di fatto e gli accordi sono solo verbali, allora sua figlia potrà agire come meglio crede, anche se non potrà impedire al padre di vedere le bambine. In tal caso consiglio però di adire il Tribunale per formalizzare la separazione e le condizioni di frequentazione delle bambine con i genitori.
In ogni caso, le bambine non potranno semplicemente essere messe su un aereo, come pare suggerire il padre, ma dovranno essere accompagnate o venir prese dal genitore. Quindi sua figlia potrà pretendere che il padre venga a prendere le bambine in Italia.
Buona fortuna.
Avv. Chiara Donadon