Riconoscimento e presunzione di legittimità

 
Gentilissima Avv.Chiara Donadon,

sono separata e sto aspettando una figlia dal mio nuovo compagno. Il parto è previsto per il 02/03/2010 ma non sono sicura se posso riconoscere mia figlia, in quanto mi hanno detto che potrebbe essere considerata figlia legittima del mio ex marito, e questo ha messo in allarme me e il mio attuale compagno. Adesso abito a 150 km dalla vecchia residenza. Credo che mi serva una copia della omologazione della separazione consensuale. Io ricordo che siamo stati davanti al giudice il 24/04/2009, ma non so se questo può esserle d’aiuto. Inoltre mi è ora difficile andare in tribunale per procurarmi una copia. Potrei delegare qualcuno tipo sorelle/padre o compagno?
Come debbo comportarmi per far sì che non venga considerato figlio del mio ex marito? Cosa devo dichiarare in ospedale?

Grazie in anticipo.

Monica

Cara Monica,

la presunzione di legittimità non opera se sono decorsi trecento giorni dalla omologazione della separazione ovvero dalla data di comparizione davanti al Presidente del Tribunale (art. 231 comma II codice civile).

Pertanto al momento della nascita lei e il padre di sua figlia potrete eseguire il riconoscimento del neonato come ogni figlio naturale.

Semmai, per vostra tranquillità, potete verificare che l’ufficiale di stato civile abbia annotato la separazione a margine dell’atto di matrimonio e farvi rilasciare un estratto di tale atto, da cui risulti anche l’annotazione della separazione, da poter esibire in caso di problemi.

Qualora la separazione non sia stata annotata, potete rivolgervi al Tribunale che l’ha pronunciata e chiedere di ordinare all’ufficiale di stato civile l’annotazione. Eventualmente, si porti dietro, quando farà il riconoscimento della bambina, una copia della sentenza o del decreto di omologazione della separazione.

Buona fortuna.

Avv. Chiara Donadon

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