Buongiorno, avvocato.
Avevo ordinato dei sanitari da bagno, ma dopo varie sollecitazioni e trascorso un mese e mezzo ancora la merce non era pronta per la consegna. Quindi per urgente necessità del wc rotto ho acquistato altrove e disdetto il primo ordine per telefono, senza che la negoziante avesse niente da ridire. Ma dopo un mese e mezzo ancora giunge telefonata di consegna merce. È giusto consegnare dopo tre mesi? Devo per forza acquistare, e pagare anche 100 euro della lettera che mi hanno spedito tramite avvocato? Chi tutela l’acquirente insoddisfatto?
La ringrazio e cordialmente la saluto.
Tonialina
Cara Tonialina,
ovviamente i dati che mi fornisci non sono completi, poiché non mi dici se hai sottoscritto un contratto scritto, se è indicata una data di consegna ecc… Comunque, in linea generale, se al momento dell’ordine dei sanitari avevate pattuito una data di consegna ed essa non è stata rispettata, dovevi inviare una raccomandata al venditore, con cui comunicavi risoluzione del contratto. La disdetta dell’ordine eseguita per telefono purtroppo non può essere dimostrata, a meno che non sia chi l’ha ricevuta a darne conferma. Prova quindi ad inviare una raccomandata al venditore, e per conoscenza al suo avvocato, facendo riferimento all’avvenuta disdetta del contratto, indicando magari la data della telefonata e la persona con cui hai parlato, eccependo altresì il ritardo nella consegna e ribadendo la volontà di risolvere il contratto concluso.
Attendi quindi di vedere cosa ti verrà risposto. Qualora, come spesso succede, il venditore faccia "orecchie da mercante" e insista nella propria pretesa, ti consiglio di rivolgerti ad un legale per valutare se sia per te conveniente giungere ad una transazione della lite prima che essa giunga in Tribunale.
Buona fortuna
Avv. Chiara Donadon