Mantenimento e prova dei versamenti

 
Buongiorno avocato.
Le scrive una mamma di una bambina di un anno e mezzo, sposata con un uomo che ha un figlio dalla precedente compagna (non sposati). Questa signora sostiene che noi non le abbiamo dato il mantenimento del bambino dal mese di febbraio 2010 a questa parte, il che non è vero, perché abbiamo sempre versato i soldi.
Il problema è che lei questi soldi li ha avuti nelle mani perché mio marino prendeva lo stipendio il 10 o addirittura il 17 del mese e non faceva in tempo a versarli e glieli consegnava, ma noi non abbiamo fatto le ricevute. Però una di queste volte le abbiamo dato un assegno che lei ha incassato.
Come dobbiamo difenderci da questa accusa? Ci è arrivata la lettera del suo avvocato che vuole seimila euro entro sei giorni, altrimenti denuncia mio marito per violazione degli obblighi di assistenza famigliare. Come possiamo fare? Noi quei soldi non li abbiamo e non mi sembra giusto che li dobbiamo dare, visto che li ha avuti. Come posso difendere mio marito che per colpa della sua ex ha problemi di salute, ogni mese va dallo psicologo, da ormai quattro anni prende le medicine perché lei ci stressa con i soldi? Siamo una bella famiglia. Dobbiamo rovinarci per questa cosa? Lei ha tutto di proprietà: casa, macchina. Noi nulla: siamo in affitto, la macchina è aziendale, io non lavoro, solo mio marito lavora. Ma con la crisi e tutto non è facile ad andare avanti. 
Avvocato la prego di aiutarci in questo caso… siamo veramente disperati. Aspetto al più presto la sua risposta.
Cordiali saluti.
Natallia
 
 
Gentile Natallia,
se i soldi sono stati pagati in contanti, purtroppo, è difficile dimostrare che sono stati versati e quindi di fronte alla pretesa della ex compagna di suo marito non sarà facile fornire la prova di aver adempiuto. 
Potrete semmai tentare di dimostrare per testimoni (lei per esempio) che in alcuni casi il pagamento è avvenuto per contanti anche se di regola i pagamenti devono essere dimostrati con i documenti.
Quanto ai pagamenti fatti con assegno, potrete risalire tramite la banca a chi ha incassato l’assegno e farvi rilasciare il documento che comprovi che quell’assegno è stato incassato dalla ex di suo marito.
Se poi la situazione patrimoniale della ex è migliore rispetto a quella di suo marito e se tale condizione si è modificata dopo la pronuncia che ha disposto l’assegno di mantenimento per il figlio avuto dalla precedente relazione, allora suo marito potrà chiedere una revisione del mantenimento, dimostrando la mutata situazione economica.
In ogni caso vi consiglio di rivolgervi a un legale per poter replicare alla lettera scritta dall’avvocato della ex.
Cordialità
Avv. Chiara Donadon

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