Il quesito è il seguente: io e mio marito abbiamo lo stesso domicilio, ma la residenza in due diverse regioni.
Come dobbiamo comportarci? Può essere un ostacolo al raggiungimento dell’idoneità all’adozione?
Ringraziando anticipatamente, porgiamo distinti saluti.Elena Z.
Cara Elena,
uno dei requisiti dell’adozione è che gli adottandi siano uniti in matrimonio da almeno tre anni e che tra loro non vi sia stata separazione, nemmeno di fatto. Quindi la convivenza dei coniugi è requisito fondamentale per l’adozione.
L’identità di residenza anagrafica costituisce a mio avviso un indice/presunzione di condivisione della residenza anche effettiva e quindi della convivenza. Ne consegue che la differenza di residenza anagrafica potrebbe portare l’organo investito di decidere sulla idoneità dei richiedenti all’adozione a dover verificare la residenza effettiva, che deve essere necessariamente comune (altrimenti si avrebbe una sorta di separazione di fatto, che costituisce ostacolo all’adozione).
Credo quindi che, se pure in astratto la prova della residenza effettiva comune può essere data, la diversità di residenza anagrafica possa creare una difficoltà nell’accertamento della sussistenza dei requisiti degli adottandi rispetto all’adozione.
Vi consiglio però di informarvi presso il Tribunale competente se tale dato meramente formale possa essere di ostacolo in concreto oppure no.
Buona fortuna
Avv. Chiara Donadon
