Detrazioni per procreazione medicalmente assistita

Detrazioni per Procreazione Medicalmente Assistita
DrKontogianniIVF / Pixabay

Buongiorno, dottoressa Bossoletti.

Quali spese si possono detrarre in caso di procreazione medicalmente assistita?

La ringrazio per l’eventuale risposta e cordialmente la saluto.

Mirtilla

 

Gentile Mirtilla, relativamente alle spese per gli interventi di procreazione medicalmente assistita, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito, con la Circolare 7/E/2018, che la spesa è detraibile da entrambi i componenti della coppia, e in particolare la persona a cui è intestata la fattura. Se la fattura è intestata ad entrambi, la spesa è detraibile nella misura del 50% per ognuno.

Nel 2018, la detraibilità per le spese relativa alla PMA è valida per le seguenti prestazioni:

  • Prestazioni di crioconservazione di ovociti e degli embrioni effettuate nell’ambito di un percorso di procreazione medicalmente assistita. Il trattamento deve essere effettuato nelle strutture autorizzate e dal documento di spesa deve risultare la descrizione della prestazione resa, nonché l’iscrizione della struttura nell’apposito Registro istituito presso l’Istituto superiore della Sanità;
  • Prestazioni di crioconservazione di ovociti e degli embrioni, trattamento di iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo (ICSI), nell’ambito di un percorso di procreazione medicalmente assistita, sostenute all’estero a patto che siano eseguite per le finalità consentite in Italia e certificate da una struttura estera specificatamente autorizzata, o da un medico specializzato italiano. La documentazione estera deve essere corredata da una traduzione in italiano.

La detrazione non viene applicata per le spese relative a:

  • conservazione delle cellule staminali del cordone ombelicale ad uso “autologo”, ovvero per fruire delle future esigenze personali;
  • circoncisione rituale non finalizzata alla soluzione di patologie cliniche e le spese per il test del DNA per il riconoscimento della paternità;
  • prestazioni rese dagli osteopati,
  • prestazione rese dai pedagogisti;
  • prestazioni di massofisioterapia rese da soggetti con titoli conseguiti dopo il 17.03.1999;
  • trattamenti di haloterapia (Grotte di sale);
  • acquisto e realizzazione di una piscina, ancorché usata per scopi terapeutici (idrokinesiterapia);
  • frequenza di corsi in palestra anche se accompagnate da una prescrizione medica.

Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.

Cordiali saluti.

Barbara Bossoletti

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