Nodulo sospetto o addensamento ghiandolare?

Gentile dottore, sono una donna di 40 anni con 2 figli di 4 e 7 anni che ho allattato al seno per lungo tempo. Dietro consiglio del mio ginecologo, ho fatto la mia prima mammografia il cui responso è il seguente: “corpus mammae a struttura prevalentemente fibroadiposa con residuo ghiandolare tra i qE.
A sinistra nel qSE addensamento a margini irregolari di circa 1,5 cm con sottili strie iperense periferiche e microcalcificazioni contigue,posteriormente a esso.Calcificazioni displasiche a
destra. Prolungamenti ascellari liberi a adenopatie. Non essendoci evidenza clinica, in assenza i esami precedenti si consiglia completamento con esame ecografico ed eventualmente consulto senologico. Da premettere che la mammografia è stata effettuata il giorno prima dell’arrivo del ciclo e il mio seno era particolarmente denso e dolente. La settimana successiva dopo la fine del ciclo effettuo l’ecografia ed il radiologo mi da il suddetto responso: struttura ghiandolare omogenea consona alla costituzione e età. Non formazioni noulari solide o a contenuto liquido, non linfoaenopatie ascellari, quadro clinico nella norma: si consiglia controllo ecografico preventivo tra 12 mesi.
Ora a fronte di quanto detto cosa mi consiglia i fare? Grazie mille.

 

Gentile Sig.ra,

Con tutti i limiti che il mio parere puo’ avere in quanto non basato sulla vaultazione diretta del caso clinico specifico, Ritengo che l’assenza del corrispettivo ecografico di un reperto mammografico comunque non piccolo (1,5 cm), possa far concludere Che si tratti effettivamente di un’area di addensamento ghiandolare priva di significato patologico piuttosto che di un nodulo sospetto.

Volendo eccedere in prudenza, le suggerirei di programmare un controllo tra sei mesi piuttosto che tra un anno.

Cordialmente

Gianni Alaadik

 

 

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