Nodulo C3

Buongiorno,

ho ritirato il referto citologico di un ago aspirato, ed è il seguente:
Strisci riccamente cellulati costituiti da cellule epiteliali, organizzate in foglietti coesi, talora in cluster citologicamente monomorfe associate a cellule in metaplasia apocrina, macrofagi e nuclei nudi bipolari. Categoria diagnostica secondo le linee guida europee: C3
Io sono un po’ persa riguardo a questa diagnosi, perchè il chirurgo mi ha detto che questo referto non significa nulla in quanto l’affidabilità dell’esito dipende molto dall’abilità del medico che ha effettuato l’esame. Praticamente mi ha messo davanti a due scelte: o ripetere l’ago aspirato con un radiologo di sua fiducia, e se risultasse ancora C3, di seguirne l’evoluzione con controlli periodici, oppure di intervenire chirurgicamente ed affidarsi all’esame bioptico. Io non so più cosa pensare, e Le sarei grata se potesse fornirmi un suo parere. (il nodulo è "una formazione solida ipoecogena diametro 20 mm")

Grazie anticipatamente

Violetta


Gentile Violetta,

La categoria citodiagnostca C3 si traduce con un referto di probabile benignità dinanzi al quale l’atteggiamento che frequentemente viene assunto è quello del controllo periodico.
In alcuni casi, però, e cioè quando il reperto clinico che si sta studiando è di facile accessibilità chirurgica e i controlli periodici ingenerano ansia nelle pazienti, piuttosto che ripetere l’agoaspirato con il rischio di un referto ancora non dirimente, potrebbe non essere sbagliato suggerire l’asportazione chirurgica del nodulo.
Nel suo caso, pertanto, qualora la biopsia chirurgica si configurasse poco impegnativa, tale procedura consentirebbe una diagnosi e, ove ce ne fosse bisogno, una terapia definitive.

Distinti saluti
Gianni Alaadik

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