Salve,
ho 17 anni e sin dallo sviluppo ho presentato una crescita notevole del seno.
Ho sofferto di acne e quindi per circa due anni ho toccato la mammella (sulla zona dell’aureola) nelle zone leggermente in rilievo quasi fossero dei brufoletti, e in effetti dopo un po’ hanno realmente cominciato ad avere secrezioni bianche, non liquide, di sebo.
Il problema è che spesso, essendo qui la pelle piuttosto delicata, spelava, e la colorazione non è sempre stata omogenea. Questo accade in particolare quando il seno è "rilassato".
Se la mammella viene toccata, e non so se ciò sia normale, si restringe e il capezzolo, che è molto poco in rilievo a seno rilassato, diventa più sporgente. Inutile dire che a furia di tormentare l’areola della mammella, si sono creati delle specie di brufoletti tutto intorno, che sono però solo rigonfiamenti, non hanno alterazioni di colore, non sono arrossati, né si presentano come acne per intenderci. Crede che la forma della mammella sia anomala? Che il comportamento sotto eccitazione non sia normale?
La prego mi aiuti sono figlia di medico, e ho troppa vergogna a confessare questo comportamento "ambiguo".
Grazie in anticipo
Gentile Ludovica,
non c’è nulla di "ambiguo" nel comportamento dei capezzoli che si inturgidiscono e si restringono se stimolati ed è assolutamente normale la presenza di quelle diffuse rilevanze sparse nell’areola che non sono altro che piccole ghiandole sebacee.
In conclusione non c’è motivo di preoccuparsi e a maggior ragione non c’è motivo di "vergognarsi" per una normale conformazione anatomica.
Distinti saluti
Gianni Alaadik
