Gentile specialista,
sono una mamma di 41 anni, ho tre figli, l’ultimo di 7 mesi, e ho scoperto di recente l’esistenza del senologo.
Ho avuto gravidanze normali, senza complicazioni, ho allattato tutti e tre e l’unico problema (ma abbastanza lieve) sono state le ragadi il primo mese.
Non ho dovuto mai assumere nulla a fine allattamento per respingere il latte.
Questa volta però è diverso, non ho avuto ragadi, ma da un mese e mezzo circa ho delle fitte a intermittenza al seno sinistro che durano più o meno dai 15 ai 20 minuti circa. Inizialmente erano casuali e a distanza di più o meno 3-4 giorni. Ultimamente quasi sempre dopo l’allattamento, a volte più intense, a volte meno con arrossamento del capezzolo.
Da più o meno un mese, allatto circa tre volte al giorno (mattina, tardo pomeriggio e prima della nanna).
Il dolore sembra come una scossa calda soprattutto nella parte alta del seno, è come se si diramasse verso il capezzolo. Il dolore non è continuo.
Sono stata in pronto soccorso su consiglio del ginecologo a seguito di uno di questi eventi abbastanza doloroso. Hanno verificato che non si tratta né di mastite né di ingorgo mammario. Mi consigliano di terminare definitivamente l’allattamento che prevederei più o meno tra un paio di mesi.
Non vorrei allarmarmi, ma l’età mi suggerisce di chiedere qualche chiarimento.
Può gentilmente darmi qualche consiglio e/o suggerimento?
La ringrazio anticipatamente per l’attenzione che vorrà dedicarmi e le auguro buon lavoro.
Saluti
Stefania
Gentile Stefania,
la sintomatologia che mi ha descritto, senza il supporto di una visita e di altre informazioni potenzialmente utili, mi suggerisce più una nevralgia riflessa che non un problema senologico in senso stretto.
Potrebbe in prima battuta sottoporsi ad un’ecografia mammaria con l’accortezza di svuotare le mammelle prima dell’esame, per evitare immagini ecografiche fuorvianti, in mani poco esperte.
Distinti saluti
Gianni Alaadik
