Cisti corpuscolate e terminologia medica

Egregio Dottore,

ho effettuato ieri la mia prima mammografia, seguita da una ecografia. Ho 40 anni. Vorrei sottoporre alla sua attenzione gli esiti degli esami:

“Aspetto micronodulare della struttura mammaria nel cui contesto l’indagine mammografica non ha evidenziato bilateralmente immagini riferibili a neoformazioni di tipo infiltrativo né calcificazioni sospette. L’indagine ecografica ha evidenziato multiple formazioni ipoanecogene a contorni regolari e limiti netti da riferire in prima ipotesi a formazioni cistiche, alcune parzialmente corpuscolate, la maggiore delle quali a sinistra nel QSE misura 8 mm circa. Si consiglia controllo ecografico bilaterale tra 6 mesi circa.”

Che cosa significa che alcune sono “parzialmente corpuscolate”? Ed ancora che significa in “prima ipotesi”? Possono degenerare in formazioni tumorali? La ringrazio in anticipo per la risposta.

Cordialmente la saluto.
Patrizia

Cisti corpuscolata al seno: cos’è

Gentile Sig.ra Patrizia,

l’aspetto corpuscolato o addensato delle cisti è un reperto relativamente frequente e derivante dal fatto che in alcuni casi il contenuto cistico, solitamente e per definizione liquido, può risultare più”denso” per la presenza di innocue cellule di sfaldamento, per la precipitazione di emosiderina o come esito di processi infiammatori a carico delle cisti stesse.

Diagnosi di cisti ipoanecogene: cosa significa?

La dicitura “in prima ipotesi” è una sorta di ammissione cautelativa dell’impossibilità di formulare una diagnosi di assolutissima certezza con il solo esame ecografico e viene utilizzata spesso più per una valenza medico-legale che non per sottintendere l’esistenza di una eventuale”seconda ipotesi”.

Distinti saluti

Gianni Alaadik

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