Salve,
ho quasi 36 anni ed ho bisogno delle seguenti informazioni per poter decidere se fare o no il vaccino anti-rosolia.
1) Esiste il vaccino anti-rosolia monovalente? Quante dosi e dove si può fare?
2) Al consultorio di Formia (LT) mi hanno detto che in Italia c’è soltanto quello trivalente (MPR).
Se è davvero così, chi ha avuto il morbillo può farlo ugualmente? Si deve fare 1 o 2 dosi?
Un medico mi ha detto di fare 1 dose, mentre un altro mi ha detto che sarebbe inutile fare 1 dose soltanto.
3) Ho saputo che in Vaticano vendono un vaccino antirosolia monovalente, ma il medico di famiglia può rifiutare si somministrarlo. In questo caso come si può fare?
4) A livello statistico quante donne in Italia hanno contratto la rosolia durante la gravidanza l’anno scorso e negli ultimi tre anni?
5) E’ rischioso fare questo vaccino?
6) Quanto tempo si deve aspettare per avere un figlio, dopo aver fatto il vaccino? Quali sono i valori giusti?
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Vorrei dei consigli.
Grazie
Rossana
Cara Rossana,
Le informazioni che tu mi richiedi sono molteplici ed io ti posso rispondere per quella che è la mia competenza.
Prima di tutto occorre avere un dosaggio di IgG e IgM per la rosolia che constàti che non è stata contratta.
In seguito il medico di famiglia, sulla base dell’esame, prescrive il vaccino ( e dovrebbe essere proprio lui o lei ad invitare la donna in età fertile ad eseguirlo se non fosse immune )tipo: RUDIVAX- 1 fiala sottocute in zona deltoidea in monosomministrazione.
Occorre fare un dosaggio degli anticorpi per vedere che abbia attecchito e poi periodicamente, magari con cadenze temporali consigliate dallo stesso biologo che fa il prelievo, ripetere il dosaggio finché le IgM non si azzereranno e le IgG non rimarranno positive, segno dell’avvenuta immunizzazione.
Il tempo che occorre perché accada questo è diverso per ogni persona, 3 mesi, 6 o anche un anno.
Durante tale periodo è sconsigliato avere gravidanza perciò è suggerito l’utilizzo di un metodo contraccettivo.
Comunque, per quello che so, è meglio non rimanere gravida fino a che le IgM non si negativizzino.
Spero di averti aiutato