Aborto spontaneo ed ecografia endovaginale

Gentile Dott.ssa,
Le ho già scritto più volte e spero che non si stufi di ripondermi, trovo molto efficace questo servizio in internet perché permette di sottoporre delle domande ragionate che magari ci si è scordati di porre al proprio medico curante e permette altresì di confidare in una luce nel buio in momenti in cui altri non rispondono!
Io alla quinta settimana ho avuto un aborto spontaneo: perdite di modestissima natura, color marrone scuro, mai un vero e proprio flusso mestruale, finora solo cinque giorni di queste perditine stupide e il calo costante delle beta. La mia ginecologa dice che prima o poi mi verrà una mestruazione vera e propria che mi pulirà l’utero e che poi potrò riprovare da subito e che non devo preoccuparmi perché le infezioni capitano sol quando l’aborto viene dal 2° mese in poi. Ma io vivo nell’incubo di avere "roba marcia" in pancia, che non si sblocca, e magari di perdere una tuba o un ovaio… Qual é la terapia giusta in questi casi? La tranquillità della mia ginecologa? O la mia ansia?
Se effettivamente non ho problemi fisici non è che posso presentarmi al pronto soccorso sottraendo tempo a chi ne ha veramene bisogno… Ma se tento di prenotarmi una visita privatamente per scrupolo mio personale col servizio sanitario nazionale ci vogliono MESI per avere un’ecografia e privatamente costa anche 100 euro…
Che si fa in questi casi? Sto tranquilla perché se avessi qualcosa che non va avrei dolori e mi verrebbe la febbre? Non vorrei fare degli errori incorreggibili di cui poi dovermi pentire solo per la superficialità di terzi.
Grazie
Buon lavoro
Pancia

Ti avrei evitato parecchie beta, risparmiando i soldi per farteli utilizzare per un’ecografia endovaginale che io ti consiglio di fare per avere una risposta definitiva finalmente e tranquillizzante.
Auguri.

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