Viaggio in traghetto a 8 mesi: controindicazioni e consigli

Buongiorno,

sono la mamma di Mattia, 5 mesi. A ottobre vorremmo recarci da Genova a Palermo in traghetto (20 ore di navigazione).

Le mie domande:

– Ci sono controindicazioni per un bimbo che, all’epoca, avrà 8 mesi?

– Quali farmaci o rimedi conviene avere a portata di mano nel caso in cui Mattia soffra di mal di mare?

Grazie,

Alessandra


Cara Alessandra,

non vedo controindicazioni a un viaggio in nave, anche così lungo, per un bambino di soli otto mesi.

Se è vero che le chinetosi, o malattie dovute al movimento, si manifestano soprattutto in soggetti nei quali il sistema che regola l’equilibrio non è ancora maturo o è particolarmente sensibile alle variazioni di posizione del corpo, proprio come nei bambini piccoli, è altrettanto vero che il mal di mare o il mal d’auto, in realtà, si manifestano raramente prima del secondo anno di vita.

I farmaci della medicina tradizionale allopatica sono tutti piuttosto forti e sconsigliati all’età che avrà il tuo bimbo al momento del viaggio (cloropromazina, scopolamina, ecc.); pertanto non restano che i consigli generici, che sono quelli di soggiornare nella parte centrale della nave, dove beccheggio e rollio sono meno percepibili, in un luogo ben areato e non inquinato da fumo o da aria viziata, in posizione sempre rivolta verso il senso di navigazione della nave, evitando troppi movimenti del corpo come piegamenti, capriole o giochi troppo di movimento, evitando anche di guardare spesso la superficie del mare che, quando non ferma ma solcata da onde e quando il mare è profondo o torbido, tanto da impedire di scorgere il fondale, può essere stimolo per innescare tutti i processi fisiologici che caratterizzano il mal di mare, soprattutto nausea, vomito e vertigini.

Inoltre l’alimentazione deve prevedere pasti leggeri e frequenti, una corretta idratazione costituita dall’assunzione di adeguate quantità di liquidi ma frazionati in piccole e frequenti bevute intervallati da altrettanti momenti di riposo in ambiente tranquillo e possibilmente silenzioso in posizione semi sdraiata.

Esistono braccialetti antinausea per bambini e alcuni movimenti di massaggio al polso e alle dita che possono aiutare. Per esempio, si possono massaggiare delicatamente i polsi dalla parte interna, quella situata immediatamente sotto il palmo della mano, con movimenti verso l’alto, cioè verso il gomito, così come si possono massaggiare delicatamente le dita delle mani una a una iniziando dal dito indice, dalla radice fino alla punta, un dito dopo l’altro.

Come rimedi naturali si può usare la passiflora, la camomilla o altri rimedi omeopatici. A questo proposito ti rimando a una risposta che ho avuto modo di dare a un’altra mamma nel marzo 2007 che puoi trovare sul sito.

Un caro saluto,

Daniela

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