Vaccino antipneumococco da rimandare?

Gentile dott.ssa Sannicandro,
sono la mamma felice e orgogliosa di Miriam, nata pretermine alla 34ma settimana di gestazione.
Il peso alla nascita era Kg 1,890 e, in tredici giorni di assistenza neonatale, è arrivata ai fatidici 2 kg che ci hanno consentito di portarla, finalmente, a casa.
Ora Miriam ha quasi tre mesi (li compirà il 12 p.v.) e pesa 5,290 kg.
La prossima settimana (11 p.v.) verrà sottoposta al vaccino esavalente e, contestualmente, a quello relativo allo pneumococco.
La pediatra mi ha consigliato di spostare quest’ultimo vaccino  a quando la bambina avrà 11-12 mesi di vita, non ritenendolo urgente visto che la piccola non andrà all’asilo nido.
Io sono un po’ confusa… Lei cosa mi consiglia di fare?
Inoltre, in questi giorni la bimba è sottoposta ad una terapia antibiotica (Cefixoral) per un’infezione alle vie urinarie terminata la quale dovrà cominciare la terapia per il reflusso (Limpidex e Ranidil), documentato da un’ecografia gastro esofagea.
Grazie infinite,
Viana Mirra

Cara Viana,
dal punto di vista delle vaccinazioni, i bambini nati prematuri ne hanno forse più bisogno degli altri e vanno vaccinati esattamente come i bambini nati a termine.
La terapia antibiotica, in teoria, non interferisce sul buon risultato del vaccino, ma mi sembra più opportuno sottoporre la bimba al vaccino quando il problema alle vie urinarie si è risolto, o meglio, alla fine della terapia antibiotica (cosa che mi sembra corrisponde con l’appuntamento che hai).
Puoi praticare esavalente e antipneumococco anche nella stessa seduta vaccinale oppure distanziare le due vaccinazioni di un mese: non fa differenza.
Io, comunque, preferisco non tartassare esageratamente il bambino con tante vaccinazioni insieme per il fatto che, praticandole insieme, se dovesse avere una qualsiasi reazione, diventa difficile capire quale vaccinazione  l’ha provocata: quindi, anch’io propendo per una dilazione, ma di un mese, non di più, tra l’una e l’altra.
La terapia antireflusso, invece, non interferisce assolutamente sulle vaccinazioni. Rimandare la vaccinazione antipneumococcica alla fine del primo anno di vita non mi sembra che potrebbe portare particolari vantaggi alla piccola se non il fatto che, compiuto il primo anno, non sarà necessario un solo richiamo, cioè due dosi in tutto e alla piccola saranno risparmiati alcuni buchini alla gambina, più precisamente: iniziando a tre mesi saranno necessarie 4 dosi, mentre iniziando a 12 mesi, solo due.
Considerando che la piccola compirà un anno non so se a fine gennaio o a febbraio, resterebbe scoperta, cioè priva di anticorpi, per buona parte dell’inverno prossimo, oltre che quest’anno e in questo non vedo vantaggi ma semmai svantaggi.
Un caro saluto,
Daniela

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