Vaccino antimeningococco e antipneumococco

Purtroppo attorno a questi vaccino c’è molta confusione, e malgrado abbia tentato di documentarmi leggendo qualche articolo, sono ancora titubante sul da farsi.
L’Asl di competenza non ha diffuso materiale informativo a proposito e ho veramente pochissime informazioni sull’argomento.
Ora la Regione Lombardia, da due settimane a questa parte, vaccina gratuitamente i bambini.
Io ho due figli, uno di quasi 4 anni, l’altro di 18 mesi, entrambi hanno fatto solo le vaccinazioni obbligatorie e quelle consigliate, tranne appunto l’antimeningococco e antipneumococco.
Ora la pediatra mi dice di farle a tutti e due, e mi accenna alla possibilità anche di effettuare un solo dei due vaccini (che ora non ricordo neppure quale mi abbia detto..)
Sono veramente confusa a proposito e mi piacerebbe capire se effettivamente è consigliabile effettuarli o meno, se entrambi o uno solo.
Le premetto che il piccolo non va al nido visto che non esiste questa struttura da noi, il grande va all’unica scuola materna presente e frequentata da circa 200 bambini, abitiamo in un paese di 4.000 abitanti in montagna e per ora non ci sono mai stati casi di meningite.
Le sarei infinitamente grata se volesse darmi una delucidazione a proposito.
Con stima,
Simona

 

Cara Simona,
la vaccinazione antimeningococco C con vaccino coniugato (Menjugate o altro simile) è sicuramente da consigliare al piccolo, così come quella contro la meningite da pneumococco (Prevenar o altro vaccino simile).
All’età del tuo bimbo piccolo basta una dose sia per il meningococco che per lo pneumococco e possono essere effettuate anche nella stessa seduta ma con due siringhe diverse e in due punti diversi, cioè uno sulla coscia sinistra e uno sulla coscia destra.
Entrambi i vaccini devono essere somministrati a distanza di almeno un mese dalle vaccinazioni anti morbillo-parotite e rosolia e, se hai deciso di farla, dall’antivaricella.
Per quanto riguarda il bimbo più grande, io salterei la vaccinazione antipneumococco perché il germe difficilmente dopo il terzo anno di età è responsabile di infezioni molto gravi come meningite, encefalite o setticemia, però non scarterei l’ipotesi di vaccinarlo contro il meningococco.
Statisticamente, dal terzo al tredicesimo anno di vita, i bambini non sono molto a rischio di contrarre meningite da meningococco che sembra invece una eventualità più frequente da zero a tre anni, con picco tra uno e due anni, e dopo il tredicesimo anno fino a 25, 28 anni. Ciò non toglie che vaccinare il più grande è sempre una decisione sensata.
Sono però in preparazione vaccini antimeningococco più completi, che comprendono, cioè, non solo il ceppo C, comunque il maggior responsabile delle meningiti batteriche infantili e giovanili nel nostro paese e alle nostre latitudini, ma anche altri 3 dei 5 ceppi di meningococco responsabili e rischiosi per l’uomo. Si aspetta la loro commercializzazione tra la fine di quest’anno appena iniziato e il 2010.
Non è facile consigliarti di aspettare i nuovi vaccini o vaccinarlo comunque con il vaccino esistente, ma data l’età piuttosto tranquilla e poco a rischio del tuo bimbo grande, io prenderei ancora un po’ di tempo di riflessione che farai anche assieme alla tua pediatra, che conoscerà sicuramente i dati epidemiologici della regione in cui vivi e saprà regolarsi di conseguenza.
Un caro saluto,
Daniela

 

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