Buongiorno cara Dottoressa,
innanzitutto le volevo dire che aveva proprio ragione quando l’anno scorso mi disse "vedrai che quest’anno andrà meglio".
Infatti dopo i tre anni, Antonio che adesso ne ha compiuti quattro sta decisamente meglio.
Quest’inverno si è ammalato di laringite due volte a distanza di 10 gg e poi basta. L’ultima volta che ha avuto la febbre è stato a fine ottobre 2008 per una faringite risolta in un paio di giorni. È vero pure che è stato vaccinato contro l’influenza ed abbiamo fatto un trattamento di latigen b.
Comunque adesso le scrivo per questo: sono due gg che mio figlio tossisce quando dorme di pomeriggio. La cosa è strana perché solo di pomeriggio? Per il momento ha solo un pò di raffreddore, vorrei dargli il nureflex, lei cosa ne pensa?
Può essere che non avendogli pulito per bene il nasino prima del riposo pomeridiano il muco possa risalirgli e provocargli la tosse da sdraiato??
Grazie.
N.B.
Un bimbo di 4 anni ed 1 mese alto almeno h.108 e di peso 18.5Kg va bene??
Grazie
Il bimbo è cresciuto bene ed è piuttosto alto e snello, almeno penso che la sua costituzione sia snella e armonica nel suo insieme. Per quanto riguarda la tosse, se il bimbo ha scolo di muco dal naso o comunque muco con respiro rumoroso, il catarro, in posizione sdraiata, tende a colare nel retrofaringe e funge da corpo estraneo stimolando una tosse di tipo irritativo.
Non mi sembra il caso di dare un antinfiammatorio per un problema simile: riserva questo farmaco quando il bimbo, in seguito ad una infezione febbrile più importante, accusa i tipici malesseri delle infezioni virali di tipo influenzale come dolori diffusi, mal di testa, mal di gola, ecc., oppure se desideri abbassargli la febbre e sai che la tachipirina, al tuo bimbo, non fa effetto.
Se il nasino cola insegna al bimbo a soffiarsi correttamente il naso e insisti affinché lo faccia ogni volta che sente il naso pieno e, al limite, fagli qualche lavaggio nasale con fisiologica o soluzione salina ipertonica.
Per un semplice raffreddore non serve altro.
Un caro saluto, Daniela
