Sinifev e intolleranza alle proteine del latte

 

Buongiorno,

vorrei avere un’informazione: un antinfiammatorio come il Sinifev, può riacutizzare i sintomi da intolleranza alle proteine del latte?

Mia figlia ha 11 mesi ed è intollerante, quindi segue una dieta priva di proteine del latte. In seguito all’assunzione del Sinifev per il mal di gola, sono ricomparsi gli stessi sintomi che aveva prima della sospensione delle proteine del latte, cioè mal di pancia, meteorismo e feci sfatte.

Siccome la bimba prende il mio latte non so se ho commesso un errore alimentare (magari ho mangiato qualcosa che conteneva in modo occulto latte) oppure se è il farmaco.

Grazie dell’attenzione.  Alessandra

Basta leggere con pazienza il lunghissimo elenco dei possibili effetti collaterali del Sinifev per rendersi conto che è possibile che sia responsabile di disturbi gastrointestinali come nausea, vomito, flatulenza, diarrea, crampi addominali, fino all’emorragia gastrica o intestinale, per altro rara nei bambini.

Tra l’altro l’edulcorante del Sinifev sciroppo è il maltitolo che può, in qualche caso e in soggetti intolleranti al fruttosio, provocare anch’esso diarrea.

La tua bimba, per di più, è intollerante alle proteine del latte vaccino, quindi si suppone che il suo intestino e il suo organismo siano più sensibili di un altro soggetto ad eventuali effetti collaterali del farmaco, quindi i sintomi da lei accusati possono benissimo dipendere direttamente dal farmaco senza per forza pensare che il farmaco abbia potuto riacutizzare la sua intolleranza.

Non ho letto nulla in proposito. Quindi ti consiglio di non somministrare più il Sinifev nemmeno in futuro alla piccola e di non pensare più di tanto alla eventuale presenza di proteine del latte in forma occulta in qualche cibo da te assunto.

Un caro saluto, Daniela

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