Rifiuto del cibo in concomitanza con tracheite

Gent.ma Dott.ssa,

Le chiedo un consiglio sull’alimentazione di mio figlio che tra un mese farà due anni. Da un paio di settimane, da che mangiava tranquillamente, è iniziata una serie interminabile di capricci e rifiuti. A scuola mangia solo primo e secondo (no verdura e no frutta), la merenda ora non la fa più (prima si mangiava lo yogurt e una, massimo due fette biscottate), e la cena è una lotta inizia piano piano e finisce che lascia la metà nel piatto…(non mangia la pasta con il sugo e quindi vado avanti a minestre e riso).

La sera gli davo la purea di frutta (non da bambini) ed ero tranquilla che almeno in un pasto una porzione la prendesse. Ora, la rifiuta come un gioco…e sono davvero preoccupata, ho provato varie forme, frullata grattata a pezzetti non c’è verso, ho provato a dargliela come merenda e per i primi due giorni ha funzionato poi è scattato il no. Eppure noi ne mangiamo in quantità. Come posso fare? Può stare senza frutta?

Questa inappetenza è nata in concomitanza con una forte tracheite (non ha voce) e a causa di questo ha dato anche di stomaco, stiamo agendo con l’aerosol, ma forse non si tratta di un rifiuto del cibo causa i terribili due anni?

Inoltre da un paio di giorni è comparso su un lato delle parti intime, delle bollicine e una striatura rossa all’interno coscia. Non ha dolori se non che è molto rosso. Cosa può essere? Può avergli fatto infezione la pipì?

Grazie e aspetto fiduciosa una Sua risposta, che sarà di aiuto come sempre.

Serena


Aspetta la fine della terapia con aereosol e la scomparsa definitiva del catarro: nel frattempo accontentati di quello che vuole mangiare, assicurati che beva sempre a sufficienza e confida nella buona atmosfera dell’asilo dove, se ho ben capito, non serra completamente la bocca ma qualcosa riesce a mandare giù.

Tra gli esiti di una tracheite e il raggiungimento dei terribili due anni, non ti devi aspettare che tutto fili liscio come al solito, ma quello che credo non serva a nulla è assecondarlo troppo e prestargli una eccessiva attenzione.

Pazienza sì, ma senza esagerare e se non finisce il suo piatto, lo toglierai semi vuoto o semi pieno e se ne riparlerà al prossimo pasto, anzi, potresti riempirlo la metà di prima e aspettare che finisca tutta la miniporzione; se la finisce lo loderai e lo incoraggerai e gli riempirai di nuovo un po’ il piattino; poi, quello che prenderà prenderà.

Come ti ripeto, l’essenziale che non sia mai a corto di liquidi. Evita i fuori pasto e le troppe alternative date al posto della pappa rifiutata, specie se prima, la stessa pappa, era di suo gradimento. Comunque, a due anni può anche mangiare in buona parte i cibi da adulti, se questo fosse il problema. I rifiuti serali potrebbero essere dovuti a stanchezza: allora prova a saltare la merenda e dargli la cena un po’ prima del solito.

Un caro saluto,

Daniela

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