Può l’RGE disturbare soltanto di notte?

Eccomi di nuovo qua, col mio ennesimo dubbio!
 
Innanzitutto, mi scuso per le mie continue domande e spero di non abusare della sua disponibilità e competenza!
 
Riepilogando: bimba di 12 settimane, soffre di rge ed è curata con ranidil. da quando ho raddoppiato la dose di ranitidina, il pianto continuo diurno è sparito e la bimba è serena.
 
L’allatto al seno e la bimba cresce bene, dai 200 ai 300 grammi la settimana (nata di 2,470 alla nascita, a termine, apgar 10, all’ultima pesata di una settimana fa risultava essere di 4,610 kg).
 
Unico neo: dorme tranquilla dalle 23/24 fino alle 3 di notte, dopodiché si sveglia (per fame?) e non c’è verso che si riaddormenti prima delle 5/6 del mattino. Una volta riaddormentata, dalle 5/6 in poi sperimenta continui ma brevi risvegli.
 
In previsione di un mio precoce rientro al lavoro, capirà che per me questi lunghi risvegli rappresentano un bel problema.
 
Il mio primo figlio, che pure soffriva di rge ed aveva pure una bella esofagite, una volta curato con ranidil, maalox e latte AR, a 2 mesi e mezzo già dormiva tutta la notte…sostituivo la poppata notturna col ciuccio, un gioco da ragazzi!
 
La bimba invece è diversa. Non vuole il ciuccio (ne ho provati di mille forme e materiali diversi, ma niente da fare!) e ho la netta impressione che di notte usi il mio seno come ciuccio!
 
Di giorno si addormenta facilmente da sola nella sua culla, perché di notte no?
 
Prima tendevo a dare la colpa al reflusso, ma ora mi chiedo se veramente l’rge possa disturbarla solo la notte…
 
La bimba fa pasti regolari, ogni 3 ore/3 ore e mezza circa, la sera l’ultima poppata alle 23, e poi sonno tranquillissimo fino alle 3. Ci sta che si svegli per fame, quindi l’allatto e dopo il ruttino partono i lamenti, se non il pianto disperato! Ho provato a riattaccarla al seno per tranquillizzarla ma si attacca e si stacca di continuo, allora passeggio per la stanza tentando di tranquillizzarla ma i lamenti continuano incessanti…dopo un’ora e mezza circa, presa dallo sfinimento (intanto sono quasi le 5!) provo a riattaccarla da sdraiata, e lì lei si attacca e così ricomincia a dormire dopo circa una mezzoretta (e sono quasi le 6!!), e da quel momento in poi dorme a intermittenza, continuando a risvegliarsi, e si addormenta solo col capezzolo in bocca, svegliandosi ogni volta che glielo tolgo!!! Prende più sonno verso le otto del mattino, e fino alle 10 circa dorme, finalmente, senza risvegli!
 
Ho provato più volte a "fregarla" dandole un biberon da 150 ml di latte AR1 a mezzanotte, sperando che il latte artificiale addensato, essendo più pesante, la riempisse di più e allungasse le ore di sonno prima del risveglio notturno delle 3, ma niente da fare! che vada a letto alle 22 o alle 24, che beva latte materno o artificiale, sempre alle 3 si sveglia!!!A volte, addirittura alle 2, e comunque anche in questo caso prima delle 5 non si riaddormenta!!!
 
Dove e cosa sbaglio dottoressa? E perché da quell’ora in poi il sonno è così agitato? come fare per farle prendere il ciuccio invece del seno nel periodo di tempo dalle 5 alle 8?
Inoltre, spesso la sento che "spinge" nel sonno – come se dovesse evacuare e non ci riuscisse – e in effetti fa la cacca solo di notte, mai di giorno….sta due o più giorni senza evacuare, e poi defeca 2-3 volte nella stessa notte, per poi stare di nuovo senza evacuare per altri giorni…può darsi che sia disturbata dai movimenti intestinali? dal tentativo di scaricarsi? Nonostante tutto le feci comunque sono belle, color giallo-oro e cremose.
 
Siamo distrutti (perché anche mio marito sta sveglio con me, ci alterniamo nei tentativi di riaddormentamento) e credo che nemmeno alla bimba faccia bene stare sveglia dalle 2 alle 3 ore per notte!
 
Ah, dimenticavo: dubito che abbia preso il giorno per la notte, perché di giorno non dorme mai per più di due/tre ore di fila. E quando si sveglia la notte, non accendiamo luci, né interagiamo con lei (non parliamo, non cantiamo ninne-nanne, nulla di nulla) per evitare che magari lei poi si svegli per giocare.
 
Scusi se sono stata prolissa, ma non vedo la fine di questo tunnel (so che 3 mesi sono pochi per pretendere che la bimba dorma, forse ero solo abituata bene dal primo figlio…)…
 
grazie grazie e ancora grazie dottoressa!!
Eleonora
 
 
Potresti provare a regolarizzare l’intestino della piccola tentando di farla evacuare giornalmente e, possibilmente, elle ore diurne, per evitare che abbia fastidi notturni quando, non andando di corpo tutti i giorni, ha molte feci da evacuare e potebbe avere dolori di pancia e tensioni varie, anche se non vere e proprie coliche. Io non so se hai tempo, ma il massaggio infantile, in questo, ti potrebbe essere utile, sempre se praticato quotidianamente. Per quanto riguarda l’aggiunta di latte artificiale, benché antireflusso, non so se sia veramente necessario e, in realtà, ho il dubbio che possa scombussolare un po l’intestino della bimba, già pieno di una quantità di feci, suppongo, piuttosto abbondante, visto che non evacua tutti i giorni. Forse il problema risiede proprio in questa abitudine presa di avere lo stimolo ad evacuare proprio di notte. Mi era venuto anche il dubbio che potesse essere utile spostare l’orario di somministrazione del ranidil, qualora i risvegli fossero dovuti a fastidi legati al reflusso, ma tenderei ad escluderlo, perchè una corretta somministrazione del farmaco ne prolunga l’azione per tutte le 24 ore. Spesso, dopo una mezz’ora di massaggio infantile, i bambini si rilassano e rilassano anche i loro sfinteri, facendo pipì ed evacuando durante o poco dopo il massaggio: è per questo che ti ho proposto questa possibilità. Praticandolo ogni giorno, sempre alla stessa ora, o in tarda mattinata o nel primo pomeriggio, l’intestino potrebbe regolarizzarsi e le notti potrebbero tornare ad essere tranquille. Per il resto, ti consiglio di vivere questi momenti con un sano fatalismo e con pazienza: vedrai che ne uscirai fuori abbastanza presto.
Un caro saluto, Daniela

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