Piccola abrasione o eritema dopo il bagno in mare

Gentile dottoressa,

due giorni fa al ritorno dal mare, ho notato che mia figlia, Anita, aveva un’abrasione sulla spalla destra; siccome ha giocato per lungo tempo vicino alla corda che sostiene la boa, ho pensato che si fosse fatta male durante le sue "acrobazie".

Ieri mattina, al risveglio, noto che nella zona dove pensavo si fosse fatta male erano comparse delle pustoline, a forma di riso, ma più piccole.

Non erano infiammate e non le prudevano, ma per scrupolo le ho fatte vedere al medico in servizio, che mi ha detto di non poter fare una diagnosi precisa; mi ha suggerito di coprire la zona con l’eosina e di metterci più volte al giorno l’olio VEA spray.

Stamattina appaiono più infiammate, le prudono e perciò continua a toccarsi la spalla dicendomi che le da molto fastidio. Ho ripetuto l’applicazione di eosina.

Al controllo il dottore mi ha prospettato l’impetigine (ma a me sembra diverso il decorso), oppure una scottatura da "alga Killer", ma nessuno in spiaggia ha lamentato i sintomi della mia bimba e vicino alla corda ci giocano molti bambini. L’ho chiamato eritema perché non so proprio cosa possa essere…

Grazie per il consulto,

Paola


Cara Paola,

se ha avuto difficoltà di fare una diagnosi precisa il medico che ha potuto visitare la bimba due volte, figuriamoci io che non posso nemmeno avere sott’occhio una foto della lesione!

L’impetigine può iniziare con un arrossamento di base della pelle sul quale si formano delle piccole bolle che si riempiono di liquido che ben presto diventa di colore giallo torbido. Con o senza grattamento le bolle si rompono e fanno fuoriuscire un liquido siero purulento giallastro che si raggruma in croste in parte secche in parte squamose e umide e la lesione tende ad allargarsi.

La crosta, comunque, diventa l’aspetto più caratteristico delle infezioni batteriche della cute, cioè dell’impetigine e se fosse impetigine si dovrebbe detergere la cute con impacchi di acqua sterile per ammorbidire la crosta per poi applicarvi sopra o l’eosina o il neomercurio cromo o una pomata antibiotica come Bactroban o Gentalyn o Aureomicina.

A volte, invece, sono infezioni virali, come potrebbe essere anche l’herpes simplex, lo stesso che si può formare sulle labbra e se fosse così bisognerebbe applicare una pomata antivirale specifica come Cycloviran o simili. Ma alle meduse hai pensato?

Io, purtroppo, più di questo non posso dirti: penso che se non riesci a trovare un medico, un pronto soccorso di un ospedale potrà risolverti il problema, a meno che tu non voglia cercare un dermatologo. Se vuoi puoi mandarmi una foto e cercherò di dirti cosa ne penso.

Un caro saluto,

Daniela

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