Cara Dottoressa ho una domanda da farle.
Sono la mamma di una bambina di sette mesi ma in realtà la mia domanda riguarda mio nipotino di 4 anni e mezzo. Il bimbo circa un anno fa, con l’aiuto di mia sorella e del papà, ha provato a fare la pipì senza pannolino. La cosa procedeva bene fino a quando, a seguito di un rigonfiamento del pisellino (controllato e visitato dal dottore, tutto ok)e conseguente spavento del piccolo, non sono più riusciti nell’intento.
Sinceramente sono un po’ preoccupata sia per il prolungato utilizzo del pannolino e sia perché credo che mia sorella non stia dando la giusta importanza alla cosa. Le premetto che il pediatra del bimbo, a detta di mia sorella, non è assolutamente preoccupato. Potrebbe gentilmente aiutarmi a capire se le mie preoccupazioni sono infondate oppure se il piccolino ha bisogno di un aiuto e se si come?
La ringrazio anticipatamente.
Difficile valutare se il comportamento dei genitori del bimbo sia corretto o meno con così pochi elementi. Si può, però, dire che le piccole infezioni sul prepuzio o sul glande sono frequenti nei bimbi di questa età e tanto più frequenti quanto più a lungo viene tenuto il pannolino al bimbo.
Quindi, a mio parere, sarebbe da togliere abituando il bimbo al wc o al vasino ogni 3 o 4 ore, senza, però, assillarlo né quando rifiuta di fare pipì sul wc né tanto meno quando bagna le mutandine.
Se non vi sono casi di enuresi in famiglia, penso che 4 anni siano più che sufficienti per abituare il bimbo ad accorgersi quando deve fare pipì e le paure si combattono sul campo, non rimandando il problema. Però, se tutto ciò è successo da poco, diciamo da poche settimane, si potrebbe concedere un altro mese al bimbo per dimenticarsi di quanto accaduto.
Un caro saluto, Daniela