Linfonodi ingrossati

 

Buongiorno,

 

mio figlio ha compiuto a gennaio due anni.

 

Pochi giorni dopo la nascita ha contratto l’impetigine risolta con antibiotico. In quel periodo ha avuto parecchia crosta lattea.

 

Sempre da quel periodo (quindi poco più di due anni fa), ha un linfonodo laterocervicale ingrossato, circa 1 cm per 0,5.

 

La pediatra l’ha palpato, due volte in due anni. Non è dolente ed è mobile, ha detto solo di verificare che non si ingrossi. Da allora sembra non sia ingrossato, il bambino sembra stare bene.

 

È possibile che in due anni non si sia sgonfiato?

 

Se fosse stato qualcosa di grave, tipo linfoma, in due anni si sarebbe ingrossato e ci sarebbero stati altri segnali?

 

Sono preoccupata.

 

Grazie mille

 

Un linfonodo si considera sospetto se il suo diametro supera i due centimetri, se la cute sovrastante è dolente e arrossata, se se ne palpa più d’uno assieme come saldato uno all’altro, se non è mobile sui piani sotto e sovrastanti ma ad essi adeso, se se ne palpano altri molto ingrossati in sedi sospette come sottoclaveare o altro e soprattutto se è associato ad altri sintomi sospetti come febbretta, forte anemia, pallore, astenia, malessere vario.

 

Un linfonodo ingrossato precocemente a causa di crosta lattea più o meno complicata da impetigine tenderà a rimanere ingrossato fino a quando il sistema linfatico del bambino, fisiologicamente ipertrofico e iperfunzionante nei primi anni di vita a causa della necessità che ha il bambino di produrre costantemente nuovi anticorpi contro le aggressioni batteriche e virali continue che subisce anche in forma asintomatica o fintanto che persiste lo stato infiammatorio più o meno evidente o latente della cute (crosta lattea, dermatite atopica, ecc.).

 

Perché così tanti genitori impazziscono dietro a questi benedetti linfonodi nonostante i disperati tentativi dei pediatri di rassicurarli?

 

Io non so più quali parole scegliere per rassicurare genitori e nonni ansiosi e ho già dato una infinità di risposte analoghe in questi anni. È bene che una mamma sia attenta a tutti i minimi particolari del suo bambino, per carità, però deve anche affidarsi con fiducia alle risposte del proprio medico anche sull’argomento linfonodi e non solo sugli altri.

 

Un linfonodo superficiale, inoltre, continuerà ad essere palpabile fintanto che i muscoli del collo del bambino non diventeranno più sviluppati. I bambini in età prescolare e soprattutto sotto i tre anni, hanno linfonodi generalmente ingrossati e superficiali, quindi più facilmente palpabili se non addirittura visibili ad occhio nudo e questo sintomo si attenuerà e scomparirà non prima del terzo, sesto anno di vita, non prima.

 

Un caro saluto, Daniela

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