Latte la sera dopo cena

Gentile dottoressa Daniela,

mia figlia di 15 mesi da circa un mese ha modificato le sue abitudini riguardo alla nanna:prima andava a dormire verso le 21e30 circa, poi, dopo aver iniziato a camminare, ha spostato l’ora della nanna sempre più tardi, anche alle 23.30 (specifico che dorme da sola nel suo lettino da sempre).

Il pediatra mia ha consigliato di darle del latte caldo per favorire il sonno e lei lo prende volentieri (aveva smesso di prenderlo prima di
dormire verso i 10 mesi): beve tutto d’un fiato 150/160ml e poi si addormenta.

Ora, anche se sembra funzionare, io mi chiedo se questa abitudine non squilibri la sua alimentazione.

La mia bimba mangia con molto appetito (anche se pesa poco più di 9
chili per 76cm); i suoi pasti sono: colazione 250ml di latte di crescita
con due biscotti;metà mattina frutta fresca grattugiata;pranzo pastina (4 cucchiai rasi) con carne fresca (50g), olio e parmigiano; merenda yugurt o fruttolo; cena come pranzo, solo che con al
posto della carne pesce (60g), prosciutto cotto (40g), formaggino; i legumi due volte a settimana e le uova una volta.

Darle il latte prima di dormire potrebbe significare darle troppe
proteine a scapito dei carboidrati?

Se è così,come riequilibrare e suoi pasti,dato che questa soluzione
aiuta davvero e lei sembra gradirla molto?

Grazie per la sua competenza e cordialità.

Se il biberon di latte serale fosse una abitudie transitoria utile per abituare la bimba ad addormentarsi in un orario più ragionevole, non credo che sia necessario modificare tutta la sua alimentaizone per questo motivo.

Al massimo puoi gradualmente ridurre la quantità di latteserale diciamo di 10 grammi ogni settimana fino a toglierne una cinquantina, sessantina di grammi e anche più se noti che anche quantitàinferiori fanno lo stesso effetto, fino a trovare la quantità minima utile allo scopo.

La bimba non è grossa e non deve stare a dieta in modocosì preciso. È possibile che anche voi genitori abbiate l’abitudine di andare a dormire tardi la sera e la bimba abbia preso da voi. Se cosìfosse non ci sarebbe molto da fare se non tentare, al di là del biberonserale, di spostare gradualmente le sue abitudini, anticipando magari di dieci minuti ogni settimana il rito di andare a dormire fino ad arrivare a non oltre le 21,30.

Naturalmente anche la mattina dovrebbe svegliarsi piuttosto presto, diciamo non oltre le otto, otto e mezzo, altrimenti sarà difficile farle cambiare abitudini. Naturalmente vanno aboliti i giochi eccitanti, i cartoni troppo di azione, i rumori in casa, la televisione ad alto volume e il rito dell’andare a letto deve iniziare almeno una mezz’ora prima dell’orario che tu stabilisci per il sonno.

In ogni caso, triptofano – che è l’aminoacido contenuto nel latteche conferisce al latte il potere ipnoinducente – e melatonina si possono anche somministrare sotto forma di farmaco, oppure, sempre chiedendo consiglio al tuo pediatra, puoi associare una piccola, simbolica quantità di latte ad alcune gocce di Esyon (melatonina, valeriana, passiflora…), ma questo proprio se non riuscissi in nessun modo a convincere la piccola ad addormentarsi prima di quell’orario veramente troppo tardo per la sua età.

Se il latte continuasse ad esseresufficiente, meglio affidarsi ai suoi poteri piuttosto che a quelli di un farmaco.

Un caro saluto, Daniela

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