Latte di proseguimento e latte materno

 

Gentile Dottoressa,

ho un consiglio da chiederle. Ho visto che già c’è un messaggio simile scritto nel gennaio 2009, ma ho bisogno di un approfondimento in merito.

Il mio bimbo ha otto mesi e ha iniziato lo svezzamento poco dopo aver compiuto i sei mesi (fino a quel momento ha preso esclusivamente latte materno). Da quando ho iniziato a dargli anche la pappa alla sera si è completamente staccato dal seno, io però per continuare a dargli il mio latte me le tiro e glielo do alla mattina a colazione.

Il problema è che ultimamente a fatica arrivo ai 180 ml/200 ml (nonostante mi tiri il latte tre o quattro volte al giorno!). Durante la giornata gli do lo yogurt a merenda a qualche sera il formaggino (non tutte le sere). Ho provato qualche volta a dargli il latte di proseguimento 2 al pomeriggio, ma non lo vuole (al massimo lo prende alla mattina al posto del mio).

Mi chiedevo se alla mattina posso aggiungere un po’ di latte di proseguimento al mio, evitando  così di toglierglielo completamente e non avere nello stesso tempo l’ossessione di dover arrivare ai 180/200 ml.

Oppure come potrei gestire la cosa tenendo presente che io, il mio latte, anche se poco, glielo vorrei comunque dare?

Grazie mille, Valentina

Se non vuoi avere l’ossessione di tirarti il latte così spesso per poi doverlo dare con il biberon, io ti consiglierei di non tirarti più il latte, di attaccare il bimbo al seno la mattina e tutte le volte che sei disponibile, di farlo succhiare un numero di minuti ragionevole senza fissarti troppo sulle quantità.

Di pomeriggio prenderà uno yogurt o il tuo latte, se senti il seno pieno e la mattina lo attaccherai al seno, come ho detto, riservandoti una aggiunta che potrai proporgli dopo che si è staccato dal seno: se la accetterà volentieri, vorrà dire che il tuo latte è decisamente poco per lui e non gli basta, se la rifiuterà vorrà dire che il tuo latte, contrariamente alle tue preoccupazioni, anche se scarso, per il bimbo, almeno la mattina, è sufficiente.

Nel primo caso penso che tu potresti smettere di allattare riservando il seno per momenti di emergenza o per consolazione, se sarà necessario, nel secondo caso, continuerai ad allattare ancora per un po’, ma dovrai attaccare il bimbo almeno due o tre volte al giorno, altrimenti lo stimolo della suzione non sarà sufficiente per produrre nuovo latte a lungo.

Un caro saluto, Daniela

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