Gentile dottoressa,
mio figlio ha un anno compiuto e ha sempre mangiato bene fino a una decina di giorni fa. Improvvisamente ha iniziato, durante la pappa del pranzo e della cena, a dare di stomaco. Proponendogli però di continuare a mangiare, lui apre la bocca senza problemi, quindi apparentemente sembra non avere a che fare con nausea e mancanza di appetito.
L’unica cosa che ha coinciso con questi eventi è stata la vaccinazione, quella del dodicesimo mese combinata con la rosolia e morbillo. Dopo dieci giorni può dare ancora questo tipo di reazione?
La mia pediatra mi ha consigliato di aspettare ancora qualche giorno e di dargli dopo i pasti il Maalox, dicendomi che potrebbe essere anche una intolleranza provvisoria. Aggiungo che la pappa attuale è ancora il passato di verdura con l’omogeneizzato e la pastina, e il bimbo tiene bene il latte, lo yogurt, e la frutta grattata.
Adesso, facendolo mangiare con più calma, diluendogli un po’ di più la pappa, va meglio, anche se continua a mangiare meno di prima.
Il bimbo sta prendendo da una ventina di giorni anche 3 ml di Nopron. Può avere a che fare con questi sintomi? Lei che ne pensa?
La ringrazio anticipatamente
Paola
Dieci giorni dopo la vaccinazione anti morbillo parotite rosolia è proprio il momento della reazione alle tre vaccinazioni: essa avviene, di solito, in media, da 5 a 20 gg dopo il vaccino, ma soprattutto tra il decimo e il quattordicesimo giorno.
Io non mi preoccuperei perché potrebbe avere la gola infiammata (la rosolia può dare una forte faringite prima di manifestarsi e di conseguenza anche la vaccinazione potrebbe dare sintomi simili).
Se il problema è la vaccinazione, i sintomi durano poco e, nel complesso, non alterano lo stato generale di benessere del bambino salvo sintomi di poco conto come inappetenza, catarro, qualche linea di febbre e, a volte, un fugace esantema.
Se l’inappetenza dovesse durare più di 5 gg. parlane con la tua pediatra, ma se il bimbo, nel complesso, si mostra vivace e in buona salute, non porti nessun problema.
Un caro saluto,
Daniela