Febbre alta e vomito da tre giorni

Buonasera,
le scrivo perché ho una bambina di tre anni e mezzo e sto andando al manicomio perché ha la febbre alta e vomita da tre giorni. Il punto è che l’ho portata all’ospedale e di chirurgico non ha niente, per come mi è stato detto, e quindi mi hanno fatto ritornare a casa. 

Purtroppo la bambina sta peggiorando perché anche con bustine di Biochetasi vomita e vuole solo bere, ma poco. La mia paura è che si stia disidratando. Quando sono stato all’ospedale non sono riusciti a metterle una flebo perché le vene non prendevano.

Che cosa posso fare?
In attesa, la saluto calorosamente.

Se il vomito non è seguito da diarrea, la disidratazione non sarà, penso, molto forte e vi si potrà porre rimedio tranquillamente a casa. Oltre, ovviamente, all’antipiretico per la febbre, al posto del Biochetasi, per contrastare il vomito si può fare una intramuscolare di Plasil; però il Biochetasi, in assenza di diarrea, c’è anche in supposte.

Poi la bimba dovrà bere un piccolo sorso ogni 5-10 minuti e non un bicchiere alla volta. La quantità di liquidi da dare per bocca si calcola in ragione di 80 cc per ogni chilo di peso, più l’eventuale perdita di peso della bimba dal momento che ha iniziato a vomitare e non si è più alimentata.

Per fare un esempio, una bimba di 15 chili dovrà bere in 24 o 36 ore 1.200 cc + l’eventuale peso perso; se, cioè, ha perso, mettiamo, mezzo chilo, 1.200 cc +40 cc, cioè 1240, cioè poco meno di un litro e mezzo.

I liquidi saranno costituiti dalle solite soluzioni saline (bustine di sali minerali da sciogliere in una determinata quantità di acqua o thè), ma anche da piccole quantità di coca cola che ha due funzioni: quella di dilatare lo stomaco con il gas che contiene e contrastare, così, i conati di vomito e quello di apportare una grossa quantità di zuccheri per contrastare il probabile eccesso di corpi chetonici, il famoso acetone.

Quando la bimba starà meglio, potrà bere anche piccole quantità di spremuta di arancio o mandarino o limone diluita a metà con acqua e zuccherata e mangiare banane per ripristinare il potassio perso con il vomito e 12 ore dopo l’ultimo vomito, mangiare qualche fetta biscottata e iniziare pasti semi solidi come riso lesso con un po’ di acqua di cottura e olio, pastina, semolino, ecc.

Dopo altre 24 ore si può dare carne bianca e dopo un altro giorno,se tutto andrà bene, latte e yogurt in moderata quantità. Naturalmente bisogna essere sicuri che il vomito sia dovuto ad un banale virus e non a una malattia più seria, non solo chirurgica, ma anche ipertensione endocranica, meningoencefalite, intossicazione acuta, ecc.

Un cordiale saluto, Daniela.

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