Effetti collaterali di terapia cortisonica

Buongiorno,

il mio bimbo di due anni, a causa di una tosse persistente, sta cominciando una cortisonica molto lunga (Fluspiral tramite distanziatore). Vorrei sapere cosa potrei dargli per limitare gli effetti collaterali del cortisone (se qualcosa esiste…)
Grazie

Gli effetti collaterali del cortisone si possono verificare soprattutto quando la terapia è praticata per via sistemica a dosaggio massimo e per un periodo molto lungo, superiore ai 15 gg. L’assorbimento dei cortisonici introdotti per via inalatoria è veramente minimo, però non nullo. Di solito non viene prescritto il fluticasone a 2 anni ma verso il quarto, quinto anno di età, però non è detto che non si possa comunque prescrivere con l’accortezza, a mio avviso, di somministrare la dose minima calcolata in base al peso e all’età del bambino, salvo poi ad aumentarla gradualmente in caso di inefficacia del dosaggio più basso.

I possibili effetti collaterali di una terapia cortisonica in età evolutiva sulla glicemia, sul sistema immunitario, sulla funzionalità surrenalica, sull’accrescimento e la mineralizzazione ossea non si prevengono con terapie particolari ma con l’accortezza, prima di tutto, di prescrivere una terapia a base di cortisone solo in caso di effettiva necessità, quando tutti i farmaci alternativi hanno fallito e ad un dosaggio minimo efficace che può essere anche più basso di quello indicato dalle tabelle,  avendo l’accortezza, sia di sciacquare la bocca del soggetto anche solo facendogli bere acqua dopo l’applicazione in modo da evitare che i minimi residui del farmaco ristagnino in bocca – possibilità di candidosi orale – sia sospendendo adeguatamente la terapia periodicamente in modo da evitare periodi troppo prolungati di somministrazione.

Un caro saluto, Daniela

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