Diarrea da farmaci?

 

Gentile dottoressa Daniela,

l’ultima volta che le ho chiesto consiglio era per la febbre che la mia piccola aveva la scorsa settimana. Quando lunedì l’ho portata dal pediatra (sostituto della mia che era in ferie) le ha diagnosticato una faringite e le ha prescritto l’antibiotico (Augmentin per sei giorni); premetto che io non sono molto favorevole agli antibiotici, specie in età così piccola (Vale ha quattro mesi e mezzo), ma che comunque ho somministrato per sicurezza.

La piccola è stata meglio da lunedì, senza più avere più febbre e ricominciando a nutrirsi in modo più regolare, anche se l’accettazione del latte artificiale è ancora problematica.

Il problema è che anche se non ha più febbre ha iniziato ad avere scariche frequentissime (anche sei in un giorno) e di colore giallo molto chiaro (prima erano più sul senape); la consistenza non è però troppo liquida, ma comunque molle.

Oggi è rientrata la mia pediatra e l’ho avvertita della situazione della bambina; lei, senza vederla, mi ha detto che può essere diarrea da reazione all’antibiotico, quindi di sospenderlo subito e di fare alla piccola le poppate con l’acqua di cottura del riso invece che con l’acqua minerale, mettendo solo tre misurini invece di cinque.

Può essere sufficiente o devo darle qualche farmaco? O esiste un latte apposito per le diarree?

Il suo culetto inoltre è molto infiammato e la solita crema non sembra darle sollievo, può andare bene il Gentalin (consiglio del farmacista)?

Un’altra cosa:alla piccola sono comparse delle piccole chiazze rosse sulla pelle del viso e del collo, tipo coupe rose; forse sono dovute al caldo e al sudore?

La piccola è comunque molto attiva e non sembra soffrire, dorme tranquilla ed è anche cresciuta (altri 120 gr, ora pesa 5,720 Kg).

Grazie infinite, Grazia.

Sospeso l’antibiotico io somministrerei alla bimba dei fermenti lattici e se, nel frattempo, le feci non fossero migliorate, sostituirei il latte normale, anche se più diluito e arricchito con l’amido di riso, con uno apposta per i disturbi gastroenterici tipo HN25, formula che non contiene lattosio proprio per evitare che le feci momentaneamente troppo acide, vuoi perché mal digerite, vuoi a seguito, chissà, di una gastroenterite virale che ha dato i primi segni di se con febbre e faringite (anch’io avrei evitato l’antibiotico ma certo non posso giudicare senza aver visitato la bimba).

Per l’arrossamento perigenitale, probabilmente dovuto alle feci acide ma può darsi anche ad una infezione da candida emersa a seguito della terapia antibiotica, io metterei soltanto una pasta ad alta concentrazione di ossido di zinco e se non dovesse bastare e nel frattempo, sempre in quella zona, si formassero delle macchiette più arrossate circondate da piccoli lembi di pelle sollevata come se si stesse spellando, proverei ad aggiungere all’ossido di zinco una crema antimicotica.

Per quanto riguarda l’eritema sul viso e sul collo: di solito la sudamina provocata dal sudore si manifesta con macchioline molto piccole, grandi come una capocchia di spillo più o meno con alone arrossato attorno. In tal caso un bagnetto con amido di riso potrebbe andar bene però le dermatiti devono essere per forza viste per fare una diagnosi certa.

Un caro saluto, Daniela

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