Cura con il nurofen

Buongiorno Dottoressa,

vorrei ancora una volta un suo parere medico a tale situazione.

Venerdì 5 marzo nella notte all’1.30 la mia bambina di 5 anni e mezzo, ha iniziato ad avere febbre (temp.38.1 ascellare).

Ho subito dato una dose pari a 5 ml di sciroppo di tachipirina.

Alle 16.00 la temperatura era 39.2 ed alle 17.00 è venuto il pediatra in visita, prescrivendo al posto della tachipirina, lo sciroppo Nurofen (ex Nureflex) in dose di 6 ml x 3 volte al giorno, questo perché con tachipirina dopo 2 ore la febbre continuava a salire.

Dalla sua visita non ha riscontrato niente di particolare e mi ha detto di stare a vedere come evolveva la cosa, essendo ancora in fase iniziale.

Picchi di febbre, fino a 39.5-39.8 ne ha avuti fino a sabato, naturalmente sotto farmaco si è sempre abbassata ma mai al di sotto di 37,5°.

Da domenica il pediatra ci ha detto di somministrare il Nurofen solo in caso di necessità e quindi non sono state più mantenute le 8 ore ma solo quando la febbre raggiungeva i 38°.

Alla situazione febbrile (sempre accompagnata da mal di testa) si è aggiunto poi un intasamento alle vie respiratorie (non so come chiamarlo) e quindi il pediatra venuto nuovamente in visita ieri, ha prescritto aerosol nasali con 1/2 dose di Fluibron 1/2 dose di Clenil e 1/2 dose di Tonimer ipertonico.

In tale occasione ho chiesto nuovamente cosa avesse la mia bambina e lui mi ha detto che si tratta di una forma influenzale. Da lunedì succede questo: appena alzata la temperatura è 36.8/ 37 e la bambina è attiva, verso mezzogiorno però la temperatura sale 37.8/ 38 e quindi mangia pochissimo, la stessa storia si ripete all’ora di cena, e somministro nuovamente nelle 2 occasioni il Nurofen, ma mangia quasi niente.

Mi scuso se le ho fatto tutto il rapporto, ma non potendo visitarla ho cercato di darle più informazioni possibili.

Ora vorrei che rispondesse ai miei quesiti:

– Il Nurofen così come la Tachipirina sono, se non sbaglio, farmaci sintomatici, vale a dire abbassano la temperatura e basta, ma se la mia bambina ha contratto qualche virus e non sono adatti?
– Pensa possa effettivamente trattarsi di influenza, per quanti giorni ancora se così è, è normale che si protragga la situazione.

Questo perché a novembre quando ha fatto la “suina” non mi sembra che fosse così a terra, la mia bambina saltava anche con quasi 40 di febbre, adesso vederla così abbattuta mi fa preoccupare più del solito.
Sentito telefonicamente ancora il pediatra mi ha detto che tali forme sono normali fino a 6-7 giorni e di continuare con il Nurofen al bisogno.

Non so più a cosa pensare.

Attendo suo gentile riscontro. (Giuro che ho cercato di seguire il suo consiglio di qualche giorno fa di condire tutto con sano ottimismo ma….)

Grazie

Le probabilità che si tratti di una forma influenzale sono molte, sia considerando i sintomi – febbre continua da alcuni giorni che cala solo dopo antipiretico, astenia, inappetenza, cefalea, ecc. – sia considerando che il medico che l’ha visitata non ha riscontrato altri elementi rilevanti caratteristici di altre malattie, ma io senza poter visitare la bimba non posso dirti nulla di più..

Le infezioni virali non hanno terapia se non farmaci sintomatici e/o antinfiammatori, pertanto tendono a durare più delle infezioni batteriche e la durata minima di una forma influenzale è di 5, 6 giorni, non certo di meno, potendo arrivare anche a 8, 10 gg.

Quindi non vedo nulla di anomalo in quello che sta succedendo alla tua bimba né tantomeno nella terapia che è stata prescritta dal pediatra.

Non credo che ci sia altro da fare se non aspettare che tutto passi e soprattutto, dopo questi giorni di febbre, reidratare sempre molto la piccola facendola bere spesso.

Per quanto riguarda il mangiare: avrà nuovamente appetito quando sarà guarita: ora non c’è molto da aspettarsi ma se beve a sufficienza e assume in qualche modo sali minerali – frutta, verdure, ecc. – non le succederà nulla.

Vedrai che a fine settimana sarà guarita se non prima.

Un caro saluto, Daniela

 

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