Convalescenza malattia reumatica

Buongiorno Dottoressa,

Le avevo scritto già il 27/12/2007 per mio figlio Nicolò che ha una forma reumatica articolare acuta. Attualmente però gli esami del sangue che prima erano alterati sono tornati alla normalità, quindi ves, pcr, globuli bianchi; solamente il titolo è rimasto ancora alto, circa 500, ma il pediatra dice che è normale, però mi consiglia di tenere il bimbo a casa ancora per due settimane, siccome frequenta la prima classe e quindi sta imparando a scrivere.

Chiedo, ma è necessario tutta questa convalescenza? Anche perchè i bambini lo vengono a trovare e quindi è a contatto ugualmente. Anche per quanto riguarda lo sport il mio pediatra dice che dovrebbe astenersi dal praticarlo (lui fa piscina) almeno per 2 mesi…
Il mio pediatra è troppo scrupoloso, oppure è proprio necessario? Il cuore non ha mai evidenziato nessun segno della malattia.
Grazie
Tiziana

 

Cara Tiziana,

sì, la malattia reumatica è a lenta risoluzione ed è anche molto importante che non si riammali a causa di uno streptococco dopo poco tempo dalla precedente infezione: in inverno, nei periodi freddi, gli streptococchi si moltiplicano, i portatori sani potenzialmente contagiosi sono molti e il rischio di infezioni da streptococco troppo alto per rischiare.

Però quello che dici tu è vero: gli amici lo vengono a trovare, il bambino non è sotto una cappa di vetro. Sempre meglio che se dovesse uscire col freddo e rimanere in una classe affollata a finestre chiuse per molte ore. Per quanto ti è possibile fai di tutto perché non resti troppo indietro con la scuola ma fidati dei consigli del tuo prudente e saggio pediatra. La piscina può attendere la stagione migliore. Credimi, un po’ di pazienza adesso per cercare di evitarti tanti problemi dopo. In fondo i giorni passano presto, prima di quanto crediamo. In bocca al lupo.

Un caro saluto,

Daniela

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