Continue coliche a 19 mesi

Gentilissima Dottoressa Daniela,

la ringrazio in anticipo per l’attenzione che presterà alla mia lettera.
Le scrissi tempo fa per i continui risvegli notturni e durante i riposini diurni di mio figlio e lei mi illuminò la strada di una sospetta intolleranza alle proteine del latte vaccino; eliminate queste ultime dalla dieta del mio piccolo Simone la situazione è notevolmente cambiata da 18/20 risvegli siamo passati a 4-5 ed alcune sere anche ad un solo risveglio.

Questa volta la disturbo poiché Simone alterna settimane molto equilibrate ad altre,come queste ultime due, con pancia molto gonfia (anche andando regolarmente al bagno), lamenti durante il giorno e si sveglia di buon ora facendo molta aria sempre accompagnata da lamenti e contorcimenti, il tutto accompagnato da un notevole nervosismo.
Il piccolo oggi ha 19 mesi ed è lungo 88 cm per 14 kg circa; ha una dieta molto varia:
la mattina prende latte di capra 250 g con 2 biscottini Nipiol senza latte; alle 9:30 un quadratino di pizza bianca (che danno all’asilo ma si sono accertati che non contenga latte) a pranzo pasta con brodo vegetale o sugo di pomodoro condito con olio e 1 cucchiaino di formaggio di pecora con un secondo di carne per lui ovviamente bianca e 1/2 mela o 1/2 banana, a merenda a volte niente e a volte due biscottini nipiol con tisana Mellin e per la cena pasta bianca con olio e un secondo o di carne o di pesce o frittatina con formaggio di pecora e niente frutta e per essere più precisa prima del riposino pomeridiano e prima della nanna notturna 100 ml di tisana sempre Mellin alla camomilla.

La domanda che vorrei porle è esistono degli esami ai quali potrei sottoporre Simone per escludere altre intolleranze e accertare quella alle proteine del latte vaccino?
Perché a detta del pediatra non si può fare nulla e per un semplice mal di pancia non si possono eliminare cibi.

Altra domanda oltre al Milicon si può somministrare altro? Tipo non so del carbone vegetale dei fermenti lattici?
La prego di delucidarmi un po’ perché il pediatra non mi tranquillizza affatto e poi dopo 19 mesi sono stufa di essere inerme davanti al mal di pancia di mio figlio e le posso assicurare che ha una pancia gonfia e tesissima e quando metto il sondino o gli faccio dei massaggi sul pancino con l’olio insegnatomi al corso pre parto proprio per espellere aria a volte esce tanta aria veramente puzzolente e invece a volte non esce niente al momento, ma poco dopo la fa da solo.
Un grazie di cuore e mi perdoni per la lungaggine della mail ma mi sembrava giusto fornire più dettagli possibili.
Un saluto, Valentina

Un meteorismo così accentuato e disturbante è senz’altro indice di qualcosa che non va nell’alimentazione e nella digestione del piccolo e io ipotizzo che dopo alcuni mesi di somministrazione sia diventato intollerante anche al latte di capra, evento non raro in bambini predisposti alle allergie o intolleranze alimentari.

Pertanto non resta che eliminare anche il latte di capra assieme ai formaggi vari, che siano di pecora, di capra o di mucca, sostituendolo con latte di soia oppure di riso. Non ti propongo un latte idrolisato in quanto il sapore non è buono e un bambino già grandicello con buona probabilità non lo accetterebbe.

Eviterei, come ho detto, anche il formaggio di pecora, almeno per ora e, ovviamente, il parmigiano come condimento della pasta. Naturalmente andrebbero eliminati da tutte le minestre vegetali i legumi – lenticchie, fagioli, ceci – ma anche fagiolini, broccoli, cavoli, piselli. Anche le tisane varie che somministri al bimbo in quantità, dovrebbero essere sostituite da semplici infusi preparati con i sacchetti – camomilla classica, infuso a base di semi di finocchio, ecc. – che tu stessa provvederai a dolcificare con al massimo un cucchiaino raso di zucchero o miele ogni 100 gr di tisana oppure con un cucchiaino di destrosio – dextropur o simili –

Il latte di soia può essere dato la mattina a colazione assieme a biscottini privolat o simili senza latte e di pomeriggio la merenda può essere a base di frutta e/o yogurt alla soia. Se dopo una settimana circa di questa alimentazione il meteorismo dovesse decisamente migliorare, la soluzione sarà stata trovata senza bisogno di ulteriori analisi che, tra l’altro, in un bambino tenuto a dieta priva di determinati allergeni, potrebbero risultare falsamente negative.

In caso contrario ti consiglierei una visita gastroenterologica e, in seconda battuta se il bimbo non presenta nessun altro sintomo di allergia – dermatite, rinite, asma, ecc. – una visita allergologica.

Gli altri alimenti momentaneamente sospesi come i legumi vari potranno essere reintrodotti con molta gradualità dopo che il bimbo si sarà ristabilito e il meteorismo sarà scomparso da almeno una settimana con la sostituzione del latte e andrebbero somministrati decorticati. Potrebbe essere utile anche la somministrazione di probiotici e di fermenti lattici vivi.

Un caro saluto, Daniela

1 commento su “Continue coliche a 19 mesi”

  1. Salve,ho un bimbo di 20 mesi con problemi dal quarto mese di vita di scarso accrescimento, vomito, diarrea, rigurgiti pancia dura la pediatra mi mando’ dalla gastroenterologa gli mise il sondino per vedere quanti reflussi faceva in 24 ore ed e’ risultato positivo aveva 1 reflusso ogni 3 – 4 minuti e’ stato curato con i farmaci e come alimentazione la pappa di rezza e basta ora gli e l’hanno tolto i medicinali e pappa di rezza tutto ciò’ ad aprile ora stanno ritornando qualche sintomo che aveva all’inizio la gastroenterola dice che e’ allergico alle proteine del latte pero’ lui da quando ha 7 mesi che non assume latte e derivati leggo tutte l’etichette dei cibi che può’ mangiare non può’ mangiare neanche le uova e soia il mese scorso mi ha dato il latte in polvere blemil 2 e’ da martedi’ 22 luglio che ha continue coliche specialmente durante la notte urla si dimena e’ agitatissimo puo’ durare tutta la notte con delle pause di circa 30 minuti durante il giorno va un po’ meglio alterna a momenti che si sdraia sul divano e altri che gioca con il fratello e la sorella a momenti che urla si butta per terra piange anche se lo prendo in braccio mangia poco e niente non vuole neanche il ciuccio la sera quando andiamo ha letto per farlo dormire forse avrà’ anche un po’ di nausea il problema e’ la gastroenterologa non c’è’ sta in ferie tutto agosto la pediatra non c’è’ la sostituta mi ha dato i fermenti lattici e basta vorrei un altro parere cosa devo fare o dargli cosa gli sta succedendo secondo lei cosa potrebbe avere e se fargli fare qualche altra analasi o test il bambino pesa 10 kg ed e’ alto78 cm ed ha 20 mesi la ringrazio e scusi per il disturbo. Daniela.

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