Biomunil per bambini: è utile?

Gentile Dottoressa,

sono una mamma di un bimbo di due anni che ha cominciato l’asilo nido ad ottobre e poichè era la sua prima esperienza a contatto con altri bimbi (sono una mamma single, il papà è africano ed è in Kenia e in famiglia non ci sono altri bimbi, viviamo dai miei in famiglia), il pediatra mi ha prescritto il Biomunil.

Ho però riscontrato che gli causa tosse, catarro e muco.

Gliel’ho dato a ottobre per tre settimane (12 bustine), a novembre una settimana (4 bustine). A dicembre ne ha prese tre di bustine, oggi dovrebbe prendere la quarta ma da stamattina ha cominciato con qualche colpetto di tosse.

Che faccio? Sospendo, o visto che è l’ultima proseguo?

Le premetto che essendo un bimbo ‘misto’ ha la conformazione cranica africana con nasino schiacciato, perciò è perennemente soggetto a lavaggi del nasino, pompette per aspirare, ecc.

La domanda è: farà bene questo Biomunil?

Grazie per la cortese attenzione.


Che cos’è il Biomunil

Il Biomunil è un modulatore della risposta immunitaria, cioè dovrebbe potenziare un po’ una risposta immunitaria che, nei bambini così piccoli, può essere, a volte insufficiente.
Quindi non è del tutto inutile. È formato da frazioni inattivate dei più comuni batteri che generano malattie delle vie respiratorie, sia nei bambini che negli adulti: quindi non è in grado di trasferire l’infezione vera e propria ma può scatenare reazioni catarrali quando il bambino è ipersensibile, cioè lievemente allergico ad alcuni componenti del vaccino.

Biomunil e gli effetti collaterali

Se sei certa che il catarro ricorrente del bimbo non è una coincidenza ma dipende dal vaccino, alla fine della terza somministrazione, cioè di quella di questo mese, smetti di darlo e stai a vedere come si comporta. Se, invece, pensi che sia una coincidenza, visto che i bambini, durante il primo anno di asilo, stanno sempre male, in primavera puoi ricominciare come hai fatto finora.
Il mio parere personale è che all’età del tuo bimbo questi vaccini non sono molto utili, perché il sistema immunitario è molto complesso e stimolare la produzione di immunoglobuline A, come fa il Biomunil, significa andare ad influire su uno solo dei mille meccanismi implicati nelle reazioni immunitarie.

Biomunil: dosi e risultati

Il primo anno di asilo è sempre un problema per la maggioranza dei bambini, anche per quelli che hanno un sistema immunitario perfettamente funzionante per l’età: devono creare i loro anticorpi specifici, paradossalmente devono ammalarsi.
Solo i bambini che, ogni volta che si ammalano, hanno sintomatologie importanti e durature, febbri molto alte, ecc. andrebbero aiutati con immunomodulatori, non tutti ai primi loro raffreddori.
Accetta quindi di buon grado un po’ di catarro, purché non sia bronchite o comunque una cosa più seria e, se ti è possibile, porta ogni tanto il tuo bimbo a respirare aria di mare quando il tempo lo permette: trarrà più giovamento da lì che da tutti i vaccini (quelli catarrali intendo, gli altri sono utilissimi).
Un caro saluto e Buone Feste!
Daniela

Lascia un commento