Bambina “gigante”

 

Buongiorno Dottoressa,

sono la mamma di una splendida bambina di nome Camilla, nata il 18.12.2008 (cm 50 – peso 3.650 gr) e che oggi ha circa 5 mesi e mezzo.

Scrivo per quello che per molti sarebbe un piacere ma che per me è diventato un problema: mia figlia cresce a vista d’occhio! Oggi ha raggiunto quota 8,9 kg. So che può sembrare assurdo ma sono un poì preoccupata perché so che obesità infantile e problemi alimentari in età adulta sono strettamente collegati e non voglio certo influenzare negativamente mia figlia dal punto di vista del cibo.

Devo fare una premessa: purtroppo a causa di varie mastiti abbiamo fatto allattamento misto fino a circa un mesetto fa, quando – visto che la quantità di latte materno che riuscivo a dare alla bambina era diventata davvero esigua – con il pediatra abbiamo deciso di introdurre la farina lattea a pranzo (50 grammi in 180 cc di acqua), sia per il grande appetito della bambina (piange anche dopo aver preso un biberon da 250 ml), sia per migliorare la lieve forma di reflusso di cui soffre Camilla. Gli altri tre pasti sono costituiti da Neolatte1 (7 misurini in 210 ml di acqua) addensato con 3 misurini di crema di riso o crema di mais/tapioca.

Quando abbiamo iniziato – circa un mesetto fa – la bambina pesava 7,3 kg ed era alimentata con latte materno e Humana AR1, adesso con l’alimentazione che le ho elencato nel precedente paragrafo Camilla – 5 mesi e mezzo – pesa 8,9 kg!

Volevo sapere da lei se provare ad introdurre la pappa salata poteva ridurre l’apporto calorico e se per il resto l’alimentazione può andare bene.

Grazie mille per l’attenzione e il tempo che ci dedica! Saluti, Chiara

Ma tu la stai imbottendo di cereali, per forza cresce così tanto! Il peso attuale della bimba giustifica l’introduzione della prima pappa e di conseguenza ti dovresti regolare così: quattro pasti al giorno.

Mattina latte come sei abituata a dare, cioè tra i 210 e o 250 gr, per ora sempre neolatte 1 con l’aggiunta di due cucchiaini rasi di crema di cereali (riso, mais tapioca, cioè senza glutine); a metà mattina mezzo omogeneizzato di frutta (mela, pera); a mezzogiorno 150 gr di brodo vegetale di carota e patata, che diventeranno 180 quando la bimba finirà i suoi 150, filtrato e senza passato di verdure con due cucchiai rasi di crema di cereali o, al massimo, tre se risultasse troppo liquida, più olio di oliva un cucchiaino.

Dopo due settimane inizierai a mettere mezzo liofilizzato di agnello o coniglio nella pappa e dopo alcuni altri giorni, uno poi due cucchiai di passato di verdure che, a questo punto, saranno patate, carote, zucchine. A sei mesi, sei mesi e mezzo, la pappa sarà completa.

Al pomeriggio, latte circa 180 gr, poco più, poco meno, a secondo di quanto ne avrà preso di mattina in modo che nell’arco delle 24 ore sia circa 650, massimo 700 gr e con l’aggiunta di uno, massimo due cucchiaini rasi di cereali. La sera, biberon come la mattina. Dopo un mese dalla prima pappa introdurrai la seconda serale ed eliminerai una poppata di latte. Quando le poppate di latte saranno soltanto due, complessivamente di 500 gr circa, potrai sostituire il numero uno con il numero due, sempre gradatamente e non tutto assieme, ma la quantità di cereali rimarrà la stessa o al massimo metterai un cucchiaino raso di biscotto e uno raso di crema di mais o di riso o, compiuto il sesto mese, crema ai 5 cereali.

Per valutare adeguatamente il peso e l’accrescimento della bimba bisogna sapere la lunghezza e la circonferenza cranica per capirne la costituzione, nonché altezza e peso dei genitori. In realtà, non è tanto un problema di ridurre le calorie, quanto di ridistribuirle diversamente riducendo i cereali.

La farina lattea, a mio parere, potrebbe essere sospesa perché ingrassante e se ogni tanto volessi riproporla dovresti diluirla al 20%, cioè 20 gr di farina ogni 100 gr di acqua calda, di conseguenza, in 180 gr di acqua calda verranno diluiti non più di 36 gr di farina e non 50. Ma siccome la farina lattea contiene molti zuccheri io la eliminerei del tutto.

Un caro saluto, Daniela

 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.