Buongiorno Dottoressa,
le pongo il mio quesito. Ho una bimba di 6 mesi ed una settimana che da circa 2 mesi si sveglia 5-6 volte e più di notte tira le gambine e fa molta aria. All’inizio ho aspettato a svezzarla pensando fosse meglio non fare cambiamenti in questa situazione, ma vedendo che non cambiava nulla, ho cominciato la pappa a pranzo e naturalmente non è cambiato nulla.
Io allatto al seno, quindi in questi giorni ho pensato di evitare tutti i latticini nella mia dieta ma non vedo miglioramenti, la pediatra mi ha detto di darle Relaxcol due volte ha funzionato abbastanza facendomi una tirata di 5-6- ore, la terza non è servito a molto e poi non mi sembra di risolvere il problema in questo modo.
In questi giorni comincia ad avere mal di pancia anche di giorno, e a me piange il cuore.
Ho provato a eliminare una poppata di notte pensando che il latte potesse appesantirla ma non è cambiato molto, così ho ricominciato con le poppate ogni 4 ore giorno e notte, ma la situazione m sembra peggiorata.
Spero di averLe dato tutte le indicazioni necessarie.
Ringraziandola anticipatamente la saluto cordialmente
Elisa
A sei mesi di vita di vita, se la bimba raggiunge gli otto chili, lo svezzamento con la prima pappa è d’obbligo o comunque necessario; ma, a questo punto, le poppate al seno dovrebbero ridursi un pochino ed essere mediamente quattro, in modo da non superare, se possibile, i 5 pasti giornalieri (pappa inclusa).
Dopo un mese dalla introduzione della prima pappa si dovrebbe introdurre la seconda e ridurre a massimo tre le poppate al seno: mattina, pomeriggio a merenda e sera prima di dormire (quest’ultima facoltativa ma utile per mantenere la produzione di latte).
Nella tua alimentazione, oltre alla riduzione del latte e latticini a un bicchiere di latte al giorno oppure uno yogurt al giorno senza, però, prendere altro latte o altri latticini oltre allo yogurt o al bicchiere di latte se non una porzione di formaggio stagionato come parmigiano o caciotta e non tutti i giorni, dovresti stare attenta ai grassi di derivazione animale come il burro o la panna o le carni troppo grasse e ad alcune verdure come broccoli, cavoli, broccoletti, melanzane, peperoni, patate se in grossa quantità e frutta troppo dolce come fichi e uva.
Regolarizzata la tua alimentazione e quella della bimba, se le presunte coliche non si accompagnano a diarrea o a feci schiumose o maleodoranti o comunque sospette, prova a dare fermenti lattici per alcune settimane e il Mylicon a dosaggio dimezzato rispetto a quanto scritto sul foglietto illustrativo tre volte al giorno un quarto d’ora prima della poppata.
Puoi anche cominciare un quarto d’ora prima della merenda, prima di cena e prima dell’ultima poppata se le coliche sono soprattutto notturne, altrimenti potrai darle a poppate alterne, sempre tre volte al giorno, cominciando dalla mattina.
Se hai tempo, pazienza e una vita piuttosto regolata, potresti anche cimentarti nel massaggio infantile dopo avere seguito un corso e praticare poi il massaggio alla bimba tutti i giorni se non due volte al giorno.
Se ti senti stressata dall’allattamento e dalla maternità pensa anche a rilassarti e a mollare un po’ la presa ogni tanto perché le tensioni materne si ripercuotono nel bambino e si possono esprimere anche con le coliche gassose. Controlla, infine, che la bimba succhi il latte in modo corretto senza ingurgitare troppa aria e senza fare rumore.
Se tutto questo non dovesse bastare esiste l’Alginor da dare soltanto la sera prima di dormire e se anche l’Alginor non dovesse rivelarsi efficace bisognerebbe approfondire ulteriormente il problema con qualche accertamento.
Un caro saluto,
Daniela
Buongiorno, ho lo stesso problema con mio figlio con l`unica differenza che e` allattato artificialmente. Abbiamo provato tipologie di latte, biberon e tettarelle diverse; gocce di ogni tipo,ma la situazione con lo svezzamento e` andata peggiorando. Suggerimenti?