Vomito e diarrea sporadici dopo influenza intestinale

Buongiorno dottoressa, sono mamma di Chiara una bimba di 6 anni.
Abbiamo iniziato un mese fa con quella che credevo essere la classica influenza intestinale, ma oggi mi ritrovo a combattere almeno una volta a settimana o con vomito o con diarrea.
I fermenti lattici non fanno nulla.
I giorni in cui non ‘è nessun episodio la bimba sta benissimo, i giorni in cui vomita o va di corpo lamenta il mal di pancia.
Amici mi parlano di celiachia…. ho un po’ paura, non ci avevo mai pensato, potrebbe essere quello?
O invece una qualche intolleranza alimentare?
Domani comunque la mia pediatra la visiterà.
Vorrei un suo parere.
Grazie

In seguito ad una gastroenterite virale, che sia dovuta a virus influenzali, rotavirus o altri, la conseguenza più frequente, soprattutto se la sintomatologia è stata di una certa importanza, è la transitoria alterazione fino alla distruzione, nei casi gravi, della mucosa intestinale, delle sue funzioni digestive e della sua produzione di enzimi come la lattasi. Pertanto è probabile, più di qualsiasi altra ipotesi, che la bimba abbia una transitoria intolleranza al lattosio che può manifestarsi con questo genere di sintomatologia (diarrea, dolori addominali e anche vomito) in seguito all’assunzione di alimenti che contengono lattosio, cioè latte e suoi derivati e tutte le merendine o dolcetti vari che contengono latte, panna, burro ecc.. E’ possibile, inoltre, che assieme alla intolleranza al lattosio, si sia instaurata una intolleranza alle proteine del latte vaccino, in seguito alla sensibilizzazione del sistema immunitario dovuta alla anomala penetrazione a livello intestinale di proteine del latte non completamente scisse e digerite da un intestino momentaneamente mal funzionante. In quest’ottica io tenterei la sospensione del latte vaccino sostituendolo con un latte totalmente vegetale come latte di riso o di cereali, darei yogurt solo se alla soia, limiterei i formaggi al solo parmigiano o emmental oppure li eliminerei del tutto qualora vi fosse il sospetto di intolleranza alle proteine del latte vaccino. Due o tre settimane di questa alimentazione dovrebbero bastare per poi iniziare a reintrodurre gli alimenti prima eliminati con gradualità, prima in piccolissime quantità poi, giorno dopo giorno, se non si sviluppano sintomi, in quantità crescenti. Escluderei in linea di massima la celiachia perché il vomito non ne è il sintomo principale e giocherei sulla alimentazione per chiarirmi il quadro giorno dopo giorno. Se questi accorgimenti non dovessero portare a nulla, allora inizierei a riflettere su tutte le altre cause di vomito ricorrente. Le conseguenze gastrointestinali di una infezione virale possono prolungarsi anche per alcuni mesi, ma quando vengono attuate le restrizioni alimentari idonee i sintomi scompaiono molto presto.

 

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