Gentile dottoressa,
mio figlio, che alla nascita pesava 3,500 kg per 51 cm, ora a 17 mesi pesa 9,500 kg (3-10), misura 79 cm (25-50), e la circonferenza cranica è di 47cm (25-50).
Mangia regolarmente le sue pappe, le merende e beve latte, è vispo e vivace. La mia pediatra ha detto che è un po’ sottopeso, ma rimane nello standard e non mi devo preoccupare.
Non mi ha dato né esami, né accertamenti da fargli fare, e mi ha dato l’appuntamento per il controllo ai 24 mesi del bimbo. Io sinceramente lo farei controllare prima per vedere se c’è qualcosa che non va.
Vorrei un suo parere a riguardo perché sono preoccupata! Grazie
Senza conoscere la curva di accrescimento, cioè senza avere misurazioni intermedie dalla nascita ad oggi, così come senza conoscere la costituzione dei genitori non posso formulare nessuna ipotesi se non quella di essere genericamente d’accordo con l’opinione della tua pediatra visto che il percentile del peso, in fondo, anche se più basso rispetto a quello dello sviluppo scheletrico in generale, è pur sempre nella norma.
Ho avuto modo di ripetere molte volte che, ferme restando condizioni cliniche generali buone, a me il peso di un bambino di più di sei mesi interessa relativamente poco a meno che non si attesti su percentili decisamente patologici e fuori norma oppure che abbia subito un vero e proprio arresto o peggio ancora un calo negli ultimi tempi senza che questo sia spiegabile con determinate malattie evidenziate.
Un caro saluto, Daniela
La mia nipotina nata 2,600 con il calo è arrivata a 2,390 ora che ha 17 mesi pesa 8,800. È molto vispa,capisce tutto ma è uno scricciolo! Dobbiamo preoccuparci? Grazie Nonna Carmen
E’ importante la crescita in altezza ed è necessario conoscere le modalità di accrescimento durante questi primi mesi di vita della bimba. Se le curve di crescita in altezza e in peso, benché su percentili bassi, sono parallele a quelle di bambini, diciamo “normali” per peso nascita, non c’è nulla di cui preoccuparsi e ogni valutazione va riportata alla osservazione dello sviluppo complessivo di quel bambino senza inutili paragoni con altri o con le tabelle generali dei percentili più comunemente usati (vi sono tabelle adattate ai nati sotto peso e ai prematuri). Inoltre bisogna pensare al peso che avevano i genitori alla stessa età della piccola o per lo meno il peso e lo sviluppo generale del genitore al quale la bimba assomiglia di più perché la genetica ha molta influenza sulle modalità di accrescimento.