Piccole perdite vaginali a 4 anni

Buongiorno dottoressa,

mia figlia di 4 anni presenta da due giorni delle perdite vaginali gialline. Trovo le mutandine macchiate ogni 2-3 ore, e non mi sembra pipì, sembra una cosa più densa, proprio tipo le perdite nelle donne adulte.

Lei in generale sta bene e non lamenta fastidi, ogni tanto si tocca dicendo che si sente "umida" anche se in quel momento non c’è alcuna gocciolina sulle mutandine, e infatti lei dice di sentirsi "umida dentro", a volte dice di sentire un po’ di prurito. Curiamo l’igiene intima come sempre, usando Alkagyn (su consiglio del pediatra perché con altri saponi in passato sentiva bruciori).

Il nostro pediatra non c’è e dobbiamo partire per le vacanze nel week-end, quindi vorrei sapere cosa potrebbe essere e se c’è qualche controllo da fare prima.

Le dico ancora per completezza, anche se non so se possa essere rilevante, che prima che iniziassero queste perdite ha sbattuto forte su un cavallino ai giardini.

Grazie, cordiali saluti

Alessandra


Cara Alessandra,

purtroppo rispondo con ritardo alla tua lettera perché appena tornata da un viaggio e spero che tu abbia già risolto il problema.

Col caldo le bambine vanno spesso soggette a vaginiti o irritazioni locali. Non è facile capire, senza praticare un tampone delle secrezioni vaginali, se si tratta di infezione batterica o micotica. Le perdite dovute alla candida sono giallastre come quelle dovute ad alcune infezioni batteriche ma procurano maggior prurito. Sinceramente, poi, non credo che la caduta abbia influito più di tanto sul problema.

La mucosa della vagina nelle bambine è molto delicata: il suo epitelio è sottile, il suo pH non ancora protettivo nei confronti delle più comuni infezioni e queste caratteristiche favoriscono l’instaurarsi di infezioni anche ricorrenti, spesso causate da una flora batterica mista, più raramente da funghi o da virus.

A volte, il fatto di giocare sedute nel terreno con abiti leggeri e senza più il pannolino, può favorire la penetrazione di terra o granelli di sabbia o piccoli corpi estranei in vagina che si annidano dando luogo a perdite e infezioni croniche. Anche la presenza di parassiti intestinali può provocare perdite vaginali oltre al fastidio e al prurito e il fatto che le bambine si tocchino spesso per grattarsi o eliminare il fastidio non fa che peggiorare le cose.

La prima cosa da fare è quella di osservare una igiene locale molto scrupolosa lavando spesso i genitali della bimba con prodotti a pH acido per contrastare la scarsa acidità tipica della vagina delle bambine che non hanno ancora attività ormonale (gli estrogeni aumentano l’acidità vaginale, riducono, cioè, il pH e proteggono le mucose dalle infezioni). Possono andar bene Lactacyd o Saugella.

Per asciugare i genitali bisogna poi tamponare o passare delicatamente un panno pulito dal davanti verso il dietro per evitare di toccare prima l’ano poi la vagina. Le mutandine, specie in estate, devono poi essere rigorosamente di cotone e non di tessuto sintetico che impedisce la traspirazione dei tessuti e non aderenti.

Normalmente, la corretta osservanza di queste semplici norme risolve il problema delle perdite senza bisogno di ricorrere a pomate antibiotiche, ma se il problema dovesse persistere, è necessario praticare un tampone delle secrezioni vaginali con eventuale antibiogramma per ricercare batteri patogeni o miceti e una ricerca di parassiti intestinali, soprattutto ossiuri, oltre che una accurata ispezione dei genitali per escludere che al’interno della vagina si annidino granelli di sabbia, frammenti di carta igienica o altro corpo estraneo che favorisce il persistere dell’infezione locale, nonché piccole abrasioni o traumi di qualsiasi tipo (visto che mi parli di caduta dal cavallino).

Molto più difficilmente diventa necessaria una urinocultura per escludere infezione alle basse vie urinarie, ma non è escluso che sia opportuno eseguirla se il problema non si risolve in pochi giorni. Possono anche essere eseguite lavande vaginali esterne spruzzando con una grossa siringa senz’ago una preparazione per lavande vaginali tipo Euclorina, magari più diluita rispetto a quanto prescritto per le lavande vaginali degli adulti.

Un caro saluto,

Daniela

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