Latticodeidrogenasi: valore sopra i riferimenti

 

Buongiorno dottoressa,

poco fa ho chiesto alla pediatra di mia figlia (5 anni) se era possibile farle fare una serie di esami perché la vedevo sempre più pallida.

Tra tutti gli esami che mi ha prescritto c’era anche quello del latticodeidrogenasi. I valori di riferimento del laboratorio sono da 50 a 450, mentre il risultato mi da un valore di 515. Cosa significa questo? Che tipo di problemi da?

La prego mi risponda, sono un po’ in ansia. Grazie

Secondo le mie tabelle di riferimento tratte dal trattato di pediatria Nelson, i valori normali di LDH nell’infanzia arrivano fino a 500, quindi non mi preoccuperei affatto per uno scarto così minimo.

L’enzima latticodeidrogenasi è prodotto da una infinità di cellule dell’organismo – cervello, sangue, fegato, cuore, reni, muscoli… – e un suo aumento, disgiunto da altri parametri alterati e senza sintomi particolari del soggetto in questione, non porta a formulare nessuna diagnosi particolare.

Può aumentare dopo un intenso esercizio muscolare, in fase di crescita, se il soggetto è portatore di anemia emolitica, se ha assunto particolari farmaci nei giorni precedenti come antibiotici di un certo tipo, così come può aumentare dopo una forma infettiva, una  mononucleosi, oppure in seguito a patologie molto più importanti come problemi renali, infarto, malattie neoplastiche o muscolari, ecc.

Ma si tratterebbe di aumenti rispetto alla norma decisamente superiori a questo della tua bimba, quindi penso che non ci si debba dare importanza. Però più precisa non posso essere visto che non conosco il contesto e non posso visitare la piccola.

Un caro saluto, Daniela

2 commenti su “Latticodeidrogenasi: valore sopra i riferimenti”

  1. buon giorno dottoressa ho appena ritirato gli esami del mio bambino di 10 mesi,fatti in quanto la sua pelle risulta sempre giallina ma senza sintomi. e’ risultato che il LATTICO – DEIDROGENASI con un riferimento da 260 a 550 lui ha 650. mi devo preoccupare? grazie infinite

  2. I livelli considerati normali dell’enzima LDH (lattico deidrogenasi) possono anche arrivare a 600, pertanto il valore riscontrato nel tuo bimbo non si discosta poi molto dalla norma. Si tratta di un enzima che si ritrova in molti organi ed apparati come muscoli, miocardio, fegato, ecc., ma anche all’interno dei globuli rossi. Pertanto, se il colorito giallino della cute del tuo bimbo fosse dovuto ad un ittero di tipo emolitico, cioè da aumentata distruzione dei globuli rossi, l’aumento dell’enzima sarebbe spiegato in quanto, in seguito alla distruzione dell’emazia fuoriescono nel sangue le sostanze in essa contenute inclusi gli enzimi e tra essi l’LDH.Bisogna comunque precisare che le emazie, cioè i globuli rossi, possono alterarsi o distruggersi anche per cause banali come, per esempio, un prelievo di sangue eseguito in condizioni difficoltose per difficoltà a trovare la vena, tentativi ripetuti di incannulare la vena da parte dell’operatore, laccio emostatico troppo stretto, ecc. Pertanto, per alterazioni così piccole del valore di questo enzima, è bene prendere in considerazione anche l’eventualità che, magari, per scarsa collaborazione e capricci del bambino, il prelievo sia stato eseguito con una certa difficoltà, magari dopo tentativi ripetuti. In ogni caso, ripeto, il valore di questo enzima aumenta nel siero ogni volta che vi è un processo che porta ad aumentata distruzione delle cellule che lo contengono in quanto si tratta di un enzima sempre intracellulare. L’LHD ha molti sottotipi (1,2, ecc.) e in base al dosaggio dei sottotipi si può capire quale popolazione cellulare è interessata da un danno. Ma in un lattante per il resto in buona salute, a mio avviso, sono possibili due ipotesi: distruzione aumentata delle emazie a causa di un ittero emolitico da diagnosticare e/o, possibile concausa, prelievo del sangue difficoltoso.

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