Da quello che ho visto, i test INVALSI di seconda primaria, almeno in italiano, non sono adeguati al livello degli alunni delle nostre zone. Presuppongono competenze lessicali che almeno dalle nostre parti sono ben lungi dall'essere raggiunte. Inoltre sono somministrate (ITA e mate) a tutti gli alunni benché in seconda la maggior parte dei disturbi dell'apprendimento non sia ancora stata diagnosticata. Si basano inoltre sull'intero programma di seconda sebbene siano somministrate all'inizio di maggio.Babina ha scritto:Laura, se i test hanno la finalità di indurre ed abituare i bambini al ragionamento fin da piccoli, ben vengano!
Mi chiedo però come mai sono contestati fortemente in primis dagli insegnanti; e mi domando se il livello di difficoltà di questi testi sia adatto al livello di preparazione degli alunni delle primarie ( domande che pongo senza assolutamente fine polemico eh, proprio per curiosità)
Ho notato negli anni passati che spesso le maestre comunicano agli alunni la loro valutazione e alcune addirittura ne tengono conto per la media finale. Non si fa!
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