Locazione di fatto, canone e ricevuta

 
Gentile avvocato,

mia madre (68 anni) vive da 16 anni in affitto. Adesso il proprietario le ha inviato la disdetta dal contratto dicendole che da ora in poi sarà una locazione di fatto. Il problema è che del pagamento del canone non le rilascia alcuna ricevuta. Come potrebbe dimostrare in questo caso l'esistenza del rapporto di locazione?

Grazie.

Chiara Natali
 

 
Cara Chiara,

tua madre può pretendere il rilascio della ricevuta ovvero eseguire i pagamenti con assegno bancario o tramite bonifico.

Poiché la legge 431/1998 prevede che i contratti di locazione debbano essere stipulati per iscritto, in caso di cessazione del rapporto per volontà del locatore, tua madre potrà esercitare la c.d. azione di riconduzione ex art. 13 comma 5 della L. 431/98, in base al quale tale azione può essere proposta dal conduttore anche quando il locatore abbia preteso l'instaurazione di una locazione di fatto. Peraltro in tal caso sarà il Giudice a dover determinare l'ammontare del canone dovuto, disponendo addirittura la restituzione delle somme eventualmente versate in eccedenza rispetto all'ammontare del canone dovuto e accertato giudizialmente.

Avv. Chiara Donadon

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